Hackerate le mail di 30mila avvocati romani: in Rete la posta della Raggi
Anonymous Italia ha violato la posta elettronica certificata di 30.000 avvocati iscritti all’Ordine di Roma. Tra i dati diffusi ci sono anche le mail della sindaca della Capitale, Virginia Raggi. Il movimento ha pubblicato sul proprio blog anche alcuni screenshot delle presunte mail ricevute dalla prima cittadina da parte dell’amministrazione dell’Ordine degli avvocati circa il pagamento delle quote di iscrizione arretrate.
Questa la rivendicazione apparsa sul sito di Anonymous Italia
«Salve cittadini Italiani,
oggi Anonymous, con questa operazione e con l’avvicinarsi dell’anniversario della loro cattura, vuole ricordare i vecchi Amici Aken e Otherwise arrestati nel Maggio 2015. Non avete capito che Anonymous non ha leader? Arrestati 2 altri 100 ne nascono. Abbiamo continuato la nostra lotta, e nonostante gli arresti noi non ci arrendiamo.
Ieri per la prima volta nella storia abbiamo assistito ad un paese che per contrastare un cyberattacco (il riferimento è a Israele con il link a un articolo di Rainews24) ha risposto con centinaia di testate missilistiche lanciate sulla popolazione. Dopo anni di attacchi ancora non avete capito chi sono i veri cattivi.
Voi avvocati siete parte di questa giustizia, che difende i ricchi e condanna i poveri. “Gli avvocati difendono i ladri. Sa com’è… tra colleghi.” (Totò) Ma in questo caso forse sarebbe meglio dire “Più uno Stato è corrotto, più fa leggi.” Vi lasciamo un assaggio frutto delle nostre armi, cosicché possiate capire che nessuno è invulnerabile a questo mondo».