Europee, le previsioni di Renzi: “Il governo perderà voti, il Pd ne recupererà tanti”
E’ un Renzi in versione Mago Otelma quello che prova a prevedere cosa accadrà nelle urne tra quindici giorni. Il governo sopravviverà alle Europee? “Fare previsioni è rischioso – risponde Matteo Renzi, intervistato da
‘La Repubblica’ – Penso che il governo uscirà ridimensionato rispetto ai sondaggi trionfanti di questi mesi, ma ancora non abbattuto”. Per Renzi i contrasti emersi in questa fase elettorale tra Di Maio e Salvini sono un “gioco delle parti, sulla pelle del Paese. Ma quando dopo la Legge di Bilancio metteranno le mani nelle tasche degli
italiani l’incantesimo populista si spezzerà”.
E il Pd? Renzi vive nel ricordo di quel 40% ottenuto alle Europee del 2014 e poi dilapidato in pochi anni. Anche qui l’ex premier si mostra comunque ottimista: “Il Pd ha scelto una strategia di coinvolgimento e inclusione: andremo peggio del 2014, ma meglio del 2018. E dunque questo sarà un segnale positivo per il centrosinistra”. Secondo Renzi, “Zingaretti ha tenuto insieme tutti e questo è un suo merito, oggettivo . Voteranno Pd persone che lo scorso anno hanno votato altro: D’Alema e Bersani votarono Leu, Casini votò la Lista Popolare, Calenda
votò la Bonino, persino Prodi non votò il Pd ma una lista creata ad hoc per l’occasione. Tutti costoro ‘tornano a casa’: si parte da una base che lo scorso anno stava intorno al 25%. Mi sembra che questo obiettivo indicato dal segretario con le primarie sia riuscito. Per il futuro vedremo che cosa servirà ancora. Ma intanto è un inizio”.
Renzi poi non crede che i 5 Stelle possano essere un futuro alleato per il Pd, alla luce delle posizioni assunte da Di Maio verso Salvini: “Di Maio dice tutto e poi il suo contrario. È riuscito a chiedere la domenica l’impeachment di Mattarella per alto tradimento e il giovedì era al Colle a giurare ringraziando ‘l’angelo custode’ Mattarella. Voleva uscire dall’euro, adesso attacca i sovranisti. Ha una storia culturale di destra e ora si finge rivoluzionario. Lui non ha idee da difendere: deve solo seguire l’algoritmo della Casaleggio. Non consiglio alleanze con chi ha la stessa credibilità di una moneta da tre euro”.
Non credo che il governo perderà voti, casomai ne guadagnerà qualcuno la Lega e ne perderà qualcuno il M5S ma non credo che il PD guadagnerà voti. Bisogna essere proprio scemi per votare PD con tutti i danni che ha commesso e lo stesso dicansi per FI. Credo invece che ci saranno tanti astensionisti. Personalmente dopo tanti anni andrò a votare
Io sarei più accorto. Per le elezioni aveva detto che sarebbero potuti arrivare al 40% dei voti; ne hanno presi solo il 18%.
Hazzo che previsione! I kompagni già si staranno toccando! Ogni volta che il bulletto di rignano ha aperto la ciabatta, ha portato jella!