DA FCA PROPOSTA PER FUSIONE CON GRUPPO RENAULT
Fiat Chrysler Automobiles ha inviato una lettera non vincolante al Consiglio di Amministrazione di Groupe Renault proponendo “una aggregazione delle rispettive attività nella forma della fusione 50/50”, si legge in una nota.
“L’aggregazione proposta creerebbe uno dei principali produttori di auto al mondo in termini di fatturato, volumi, redditività e tecnologia a beneficio dei rispettivi azionisti e degli stakeholder delle società”, spiega Fca.
L’eventuale fusione porterà alla nascita del terzo più grande Original Equipment Manufacturer (Oem) con 8,7 milioni di veicoli venduti e una forte presenza di mercato nelle regioni e nei segmenti chiave. La fusione non comporterà nessuna chiusura di stabilimenti e 5 miliardi di sinergie, in aggiunta a quelle con l’Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi.
L’aggregazione tra Renault e Fca verrebbe effettuata come operazione di fusione sotto una capogruppo olandese. Fca e l’alleanza Renault-Nissan hanno anche sede in Olanda. La Società capogruppo sarà quotata sulla Borsa Italiana (Milano), Euronext (Parigi) e al New York Stock Exchange. Il Consiglio di Amministrazione della società risultante dalla fusione sarebbe inizialmente composto da 11 membri, con una maggioranza di consiglieri indipendenti, e con un numero uguale di consiglieri, 4 ciascuna, in rappresentanza di FCA e Groupe Renault e uno designato da Nissan. Inoltre, non sarebbero trasferiti i diritti di doppio voto oggi esistenti, si tratta di un’opzione prevista dalla legge olandese che concede il voto doppio su alcuni tipi di azioni.
(ITALPRESS).