C’è chi non si fa condizionare dai buonisti: l’Austria vieta il velo alle elementari
Il governo austriaco guidato da Sebastian Kurz bandisce il velo islamico dalle scuole primarie. L’esecutivo composto da una maggioranza popolar – sovranista, prosegue nella sua battaglia contro il fondamentalismo. I deputati hanno approvato una legge proposta dal governo. Il testo si riferisce a qualsiasi «abbigliamento influenzato ideologicamente o religiosamente associato alla copertura della testa». Rappresentanti di entrambi i partiti della coalizione, il Partito popolare di centrodestra (ÖVP) e quello di estrema destra (FPÖ), hanno chiarito che la legge è mirata al velo islamico, aggiungendo che la misura era necessaria per liberare le ragazze dalla «sottomissione» oltre che per motivi di sicurezza.
Kurz, pugno duro contro l’Islam
A darne notizia è Repubblica. In Austria il divieto del velo era stato introdotto negli uffici pubblici, insieme a un pacchetto di leggi che vietavano la distribuzione del Corano e che obbligava i richiedenti asilo accolti nel Paese a frequentare corsi di lingua e cultura tedesca. Ora il divieto si estende: presso gli istituti scolastici elementari, non potranno essere più indossati indumenti in grado di coprire, in tutto e per tutto o quasi, il volto e il capo di una persona. Il premier Kurtz fa sul serio. Il suo pugno di ferro contro il fondamentalismo islamico aveva già dato i suoi frutti con la chiusura di alcune moschee e l’espulsione di alcuni imam rei di indottrinamento.
Bene, e in Italia quando?
Prendiamo esempio dall’Austra!!!!!
Orgoglioso di essere cittadino austriaco!