Bollette pazze? Dovranno rimborsare gli utenti. Senza elemosiniere…
Dovete rispettare gli utenti, le persone, le famiglie. Smettetela con le vostre bollette pazze. E quando sarete pizzicati non solo rimborserete le cifre estorte, ma dovrete risarcire chi avete mazzolato.
Finirà così, per i prepotenti signorotti delle bollette da paura, se dovesse passare una proposta di legge presentata da Fratelli d’Italia sia alla Camera – a prima firma di Giorgia Meloni – e al Senato, promossa da Giovambattista Fazzolari. Perché finalmente ci sarà una norma che indurrà tutti alla responsabilità, a dismettere l’arroganza, a fare i conti con la serietà.
Basta numeri a casaccio
Fermate quelle cifre esorbitanti. Stop ai numeri a casaccio. Pago quello che consumo io e non quello che supponi tu. E se sbagli a mandarmela non solo mi ridai quello che ho versato per paura di un girone infernale senza limiti, ma mi risarcisci con almeno il 10 per cento in più. Così impari. E senza il soccorso dell’elemosiniere del Papa per chi va contro la legge…
Parliamo di “Disposizioni a tutela degli utenti in materia di errata fatturazione per l’erogazione di energia elettrica, gas e acqua e per la fornitura di servizi telefonici, televisivi e internet”, come recita il titolo della proposta. Ed è già chiara l’impostazione.
Perché sono tante migliaia i cittadini che hanno dovuto subire l’invadenza arrogante di aziende che non controllano quello che mandano nelle nostre case. E non sarà un caso che l’allarme venga lanciato proprio dalle principali associazioni dei consumatori. Ci sono fior di bollette con importi che non corrispondono ai consumi (energetici, telefonici, idrici) effettivi. Poi quelle che riportano servizi che l’utente non ha richiesto (o non ha mai utilizzato). E infine quelle che contengono somme ingiustamente addebitate. Tutto questo rappresenta la tipologia di lamentela più diffusa da parte dei consumatori. A cui si aggiunge la trafila estenuante legata a lungaggini burocratiche e spese consistenti per far valere le proprie ragioni, con il rischio, spesso, di vedersi staccate le utenze nel caso di mancato pagamento.
Se sbagli paghi e la smetti
Con la proposta di legge di Fratelli d’Italia si interviene proprio su una questione che sta diventando di enorme rilevanza sociale. Il primo articolo è dedicato alla trasparenza assoluta: “I gestori di servizi di pubblica utilità e gli operatori di telefonia, di reti televisive e di comunicazioni elettroniche hanno l’obbligo di trasmettere agli utenti le comunicazioni con cui si contestano, in modo chiaro e dettagliato, gli eventuali mancati pagamenti di fatture e si preavvisa la sospensione delle forniture in caso di mancata regolarizzazione, con adeguato preavviso, non inferiore a quaranta giorni, tramite raccomandata con avviso di ricevimento”. E stabilisce che l’utente vittima delle bollette pazze “ha diritto ad ottenere, oltre al rimborso delle somme eventualmente versate, anche il pagamento di una penale pari al dieci per cento dell’ammontare contestato e non dovuto e, comunque, per un importo non inferiore a 100 euro”.
La penale a carico delle aziende è l’unica modalità possibile per costringerle alla responsabilità nei confronti degli utenti, un forte disincentivo all’invio di «bollette pazze» da parte dei gestori di servizi pubblici essenziali: pratica oggi troppo diffusa anche perché, allo stato attuale, essa comporta solo vantaggi per le aziende che la mettono in pratica. È davvero si potrebbe dire che la pacchia è finita…
Bollette emesse con dolo- speriamo che passi la legge.Ma c’e’ anche questo che io ritengo vergognoso – canone Rai in bolletta luce- ci sono migliaia di vecchi esenti dal balzello televisivo, e anche senza TV, che senza rendersene conto pagano la cifra per intero versando soldi che la Rai incassa indebitamente.Nessuno controlla.Ci vorrebbe un’indagine seria, da parte dei media, per portare alla luce questo ladrocinio indiretto.
Forza On. Meloni!!!!!!
Le utenze dei consumi essenziali ineludibili sono da sempre massacrate da questo Stato ladro e criminale……………….a Verona, città media, si pagano €. 0,392 per un Kw di luce con tre fasce di consumo create per minimizzare l’Iva al 4% e massimizzare quella al 22%; €. 0,896 per un metro cubo di gas di cui 0,50 tra Iva al 22% ed accise (Record mondiale assoluto); €. 1,06 acqua+fognatura+depurazione anche qua Iva al 10 e 22% al Mq.
Pretendono anche l’anticipo degli acconti, e ti prendono anche per i fondelli, aumentano il gas del 10% per il riscaldamento prima dell’inverno e lo diminuiscono del 10% in primavera, nel frattempo aumentano del 5/6% il Kw in vista dei condizionatori estivi. Si può essere più maiali di così ??????