Berlusconi lancia Draghi premier: «È l’uomo giusto. Noi pronti a votare anche domani»
Draghi premier? «E’ lui l’uomo giusto». In una intervista al Il Mattino di Napoli Silvio Berlusconi lancia Mario Draghi a palazzo Chigi. Un’ipotesi più volte accarezzata dal Cav che ora rilancia dalle colonne del Mattino, senza alcun dubbio. L’ex presidente della Bce è la persona adatta per guidare un nuovo governo che rassicuri l’Europa e i mercati: «Ho fatto nominare io Draghi al vertice della Bce contro il parere di Francia e Germania. Ho anche detto in passato -senza consultarlo- che Draghi sarebbe stato l’uomo giusto per un incarico di alta responsabilità in Italia. Lo ribadisco oggi e spero che possa succedere», ricorda Berlusconi che afferma di voler escludere governi tecnici o di ‘responsabili’, preferendo andare al voto.
«Siamo pronti a votare domani mattina»
«Un governo tecnico è fuori discussione, il prossimo esecutivo deve essere finalmente scelto dagli italiani. Deciderà il capo dello Stato, noi siamo pronti a votare anche domani mattina». Per Berlusconi questo governo grigioverde è alla frutta. L’alleanza “innaturale” Lega- M5S non può andare avanti. Lo ha sempre dotto e lo ripete. «Salvini è succube dei Cinque stelle», ripete Berlusconi. «Non credo che forze così diverse possano davvero andare d’accordo fra loro, anche perché i diversi sovranismi, ovviamente, confliggono fra loro», leggiamo sul Mattino. «Spero invece che Salvini sia disponibile ad un’alleanza di centro-destra anche in Europa, con il PPE, i Liberali, i Conservatori, la parte responsabile delle destre. Solo una maggioranza di questo tipo può cambiare davvero l’Europa, e solo noi di Forza Italia siamo in grado di lavorare dall’interno del Partito Popolare, che è la maggiore forza politica in Europa, per realizzarla. Per questo dico spesso che il solo voto davvero utile in queste elezioni è quello a Forza Italia».
mi chiamo Angelo Bazzuoli, non mi vergogno di dire, che fino al 2011 sono stato un sostenitore del cav. Silvio Berlusconi, dopo di che mi si è rivoltato il mondo.
Il cav. Berlusconi, ha cominciato a prendere delle derive, non consone, al mio pensiero, ma soprattutto, non in linea, con quello che disse quando entrò in gioco, fino ai giorni odierni, nei quali, parla, come se fosse un sostenitore del pd.
Voglio pensare, inoltre, che tutto, sia frutto, di strategie occulte, che non è dato sapere ma che comunque non sono in linea con il pregresso, per concludere, il risultato di tutto questo, è, che non avrà il mio voto.
A quanto pare il troppo Viagra ha compromesso le cellule cerebrali dell’ex Cavaliere, ex Presidente del Consiglio, ex Cavaliere Bianco, ex Salvatore della Patria … Dopo aver permesso l’arrivo di Monti, ora vuole Draghi! Ma perché non fa pace con il cervello e si gode la pensione dorata senza scocciare gli italiani che la pensione non la vedranno mai, grazie anche alla politica del centrodestra da lui guidato?