Attenti a quelle due, sono inarrestabili: madre e figlia svaligiano case a Palermo

31 Mag 2019 19:37 - di Giovanni Pasero

Sono inarrestabili. Nel senso che non si possono arrestare. Una è incinta, l’altra è minorenne. Sono ritenute responsabili di una lunga serie di furti in abitazione messi a segno in varie provincia di Palermo e di altre località siciliane. Così per una donna croata di 40 anni, al sesto mese di gravidanza e la figlia di 14 anni, entrambe senza fissa dimora, è scattata la denuncia per furto continuato e danneggiamento.

Le indagini condotte dagli agenti del commissariato di Cefalù (Palermo) hanno permesso di far luce sul loro modus operandi. Dopo essere entrate nei palazzi presi di mira, le due individuavano l’appartamento da colpire dopo essersi appostate sul pianerottolo per assicurarsi che all’interno non vi fosse nessuno.

Madre e figlia catturate e subito rilasciate

Dopo essersi accertate che la casa era vuota, utilizzando una lastra in plastica riuscivano ad aprire le porte e a intrufolarsi negli appartamenti, dove facevano razzia di gioielli, denaro e altri oggetti di valore. L’ultimo colpo è stato messo a segno in un’abitazione in una centralissima via di Cefalù, da dove hanno portato via anche oggetti di porcellana e persino un fiasco d’olio. Alla loro identificazione gli agenti sono arrivati anche grazie alle immagini dell’impianto di video-sorveglianza montato all’interno e all’esterno del palazzo.

Da Siracusa a Palermo: una sfilza di reati

Già in passato le due erano state sottoposte a controllo. I poliziotti le avevano fermate lo scorso 15 maggio a Pachino, nel Siracusano, mentre viaggiavano a bordo di un’auto priva di assicurazione e guidata dalla 40enne senza patente. Per entrambe è scattata solo la denuncia. Le indagini proseguono per verificare se le due cittadine croate, da sole o insieme ad altri complici, si siano rese responsabili di altri furti. Riusciranno ad “arrestare” almeno loro?

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