Stupro alla Circumvesuviana: scarcerato anche il terzo indagato. Per i giudici la ragazza ha mentito

4 Apr 2019 16:37 - di Redazione

Il Tribunale del Riesame di Napoli ha disposto la scarcerazione anche per il terzo indagato per il presunto stupro nella stazione della Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano (Napoli). Raffaele Borrelli, questo il nome del giovane assistito dall’avvocato Massimo Natale, ha lasciato quindi il carcere così come avvenuto nei giorni scorsi per Alessandro Sbrescia, difeso dall’avvocato Edoardo Izzo, e Antonio Cozzolino, difeso dall’avvocato Antonio De Santis.

Secondo i giudici la ragazza ha mentito e il suo racconto è inattendibile: la giovane soffrirebbe di un gravo disturbo della personalità. La difesa del legale Massimo Natale, penalista del 18enne liberato oggi, ha puntato sul fatto che la ragazza fosse consenziente. Le immagini delle telecamere interne della stazione, stando alla tesi sostenuta dall’avvocato, non dimostrerebbero alcun segno di coercizione iniziale dei ragazzi sulla 24enne di Portici che ha poi denunciato gli abusi. La presunta vittima dello stupro dopo la scarcerazione di due degli accusati si era detta delusa e amareggiata e aveva detto di tenere di incontrare ancora i suoi aggressori. In una lettera aveva scritto: “Sono diventata uno scarto”.

 

Commenti

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  • Giacomo Puliatti 4 Aprile 2019

    E anche questa è un oltraggio alla legge. Ma se l’uomo non vuole rispettare il suo simile, ci sarà la legge di Dio che punirà per il male commesso!!