Strage Sri Lanka, spunta un filmato su uno dei presunti attentatori (video)

23 Apr 2019 11:04 - di Eugenio Battisti

Sale ancora il bilancio di morte per l’attentato di Pasqua nello Sri Lanka: è di almeno 310 il numero delle vittime, hanno riferito fonti di polizia, precisando che oltre 500 persone si trovano ancora ricoverate in ospedale, alcune i condizioni molto gravi. Le autorità hanno proclamato per oggi una giornata di lutto nazionale in tutto il Paese  in occasione dei primi funerali di masa per i caduti della chiesa di Katuwapitya a Negombo, pochi chilometri a nord di Colombo, capitale dello Sri Lanka.

La polizia sulle tracce di un gruppo jihadista srilankese

Mentre la  polizia è sulle tracce del gruppo jihadista srilankese National Thowheed Jamath che avrebbe agito anche grazie a una rete internazionale, altri dieci sospetti sono stati arrestati, ha riferito l’emittente News 1st, secondo cui sale a 40 il numero delle persone arrestate da domenica. Secondo le forze dell’ordine sarebbero stati 7 i kamikaze ad agire negli attacchi del giorno di Pasqua. Un alto funzionario ha aggiunto che gran parte degli otto attentati sono stati realizzati da una persona ciascuno, mentre in almeno un attacco (quello all’hotel Shangri-La di Colombo)  gli attentatori erano due. Il presidente Maithripala Sirisena ha deciso di dichiarare lo stato d’emergenza nazionale a partire dalla mezzanotte. Lo stato di emergenza dà alla polizia e ai militari il potere di arrestare e interrogare i sospetti senza l’ordine di un tribunale, poteri che sono stati utilizzati per l’ultima volta durante la guerra civile. Il governo ha anche deciso il blocco di tutti i social network, compresi Facebook, WhatsApp e Instagram. Ma nonostante le misure straordinarie, l’esecutivo di Colombo è sotto accusa per le falle nella sicurezza. L’intelligence indiana e rapporti delle agenzie di sicurezza interne avevano infatti avvertito della possibilità di attentati su vasta scala contro obiettivi religiosi, ma l’allarme è rimasto inascoltato.

Il video su uno dei presunti attentatori

Un video diffuso nelle ultime ore mostra i movimenti di uno dei presunti attentatori prima dell’esplosione di uno degli attacchi della strage di Pasqua in Sri Lanka: l’uomo, cerchiato in rosso nelle immagini delle telecamere di videosorveglianza della chiesa, prima è all’esterno e poi fa ingresso nella chiesa di San Sebastiano a Katuwapitiya nella provincia di Negombo, a 50 minuti di auto dalla capitale Colombo. Tra gli stranieri uccisi anche 3 dei 4 figli del miliardario danese Anders Holch Povlsen, 46 anni, proprietario della catena di abbigliamento internazionale Bestseller e maggiore azionista di Asos, tra i principali siti internet per lo shopping online di abbigliamento. Fonti della Farnesina  fanno sapere che “finora non risultano vittime italiane”. Tra le persone che hanno perso la vita nll’attentato nella chiesa di Katuwapitiya c’è, invece, aysinth Rupasingha, la 55enne che lavorava come badante e  viveva da molti anni a Catania.

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