‘ndrangheta, arrestato il latitante Antonio Ricci. Salvini ringrazia le forze dell’ordine
Arrestato a Malta il latitante Antonio Ricci, accusato di collegamenti diretti con la ‘ndrangheta e sfuggito a un maxi blitz nel 2018. Lo fanno sapere fonti del Viminale.
Il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha subito commentato: ”Grazie ai nostri investigatori e alle nostre Forze dell’Ordine, che non hanno mai mollato, e grazie alle autorità maltesi. Nessuna tregua ai criminali e ai latitanti, in Italia e all’estero”. Lo scorso agosto, in occasione dell’arresto del boss della ‘ndrangheta Luigi Abbruzzese, Salvini aveva esultato commentando: “Mafiosi, stupratori e scafisti: la pacchia è finita!”.
Antonio Ricci era sfuggito all’arresto a novembre del 2018 nell’ambito dell’operazione ‘Galassia’ condotta dalla Guardia di Finanza tra Calabria, Sicilia e Puglia, coordinata dalla Dda di Reggio Calabria, che aveva smantellato una rete di affari sulle scommesse clandestine. Antonio Ricci era tra i destinatari dei provvedimenti di fermo in Calabria, su 68 in totale, per associazione mafiosa, abusivo esercizio dei giochi e delle scommesse, omessa dichiarazione di ricavi, truffa aggravata ai danni dello Stato per oltre 60 milioni di euro. L’indagine aveva permesso di sequestrare i profitto dell’organizzazione criminale, oltre a quello di 23 società estere, 15 società italiane operanti nel settore dei giochi e delle scommesse, 24 immobili, 7 automezzi, 33 siti nazionali e internazionali di ”gambling on line” e innumerevoli quote societarie e conti correnti nazionali ed esteri, per un valore complessivo corrispondente ad oltre 723 milioni di euro.