Maternità, Lollobrigida: «In Lombardia si svolta. Alla Camera no, a causa del M5S»
Grazie a Fratelli d’Italia e alla maggioranza in Consiglio regionale, la Lombardia applicherà per intero la legge 194. Una mozione presentata dal capogruppo Fdi in consiglio regionale, approvata con 51 voti favorevoli e 13 astenuti (il M5S e Paola Bocci, del gruppo Pd), impegna infatti la Giunta lombarda a rafforzare le azioni di tutela della donna e della maternità al fine di salvaguardare la vita previste dalla L.194, attraverso la valorizzazione dei consultori familiari quali “Centri per la famiglia”, implementando i servizi offerti e prevedendo percorsi di informazione e sensibilizzazione dei ragazzi nel contesto scolastico. Secondo il capogruppo di FdI, Franco Lucente, «i consultori dovrebbero aiutare le donne in difficoltà» che «hanno dubbi sulla possibilità di condurre a termine la gravidanza». Per questo, sempre secondo Lucente, «dovrebbe esserci un sistema che supporti coloro che decidono di portare a termine la gravidanza» e i consultori «dovrebbero aiutare a superare le cause che possono indurre la donna ad abortire, in particolar modo aiutandole a superare le difficoltà di natura economica, sociale o familiare».
Le contraddizioni politiche denunciate da Lollobrigida
Per il M5S, che si è astenuto dal voto, la mozione «è ambigua» perché nel testo «manca una linea decisa sull’autodeterminazione della donna così come ben delineata nella Legge 194. Associare i consultori ai centri della vita, che sono realtà antiabortive, crea molta confusione», ha spiegato Marco Fumagalli, consigliere regionale del M5S. Soddisfazione è stata espressa invece dal capogruppo di FdI a Montecitorio, Francesco Lollobrigida: «Un plauso al gruppo regionale lombardo di Fratelli d’Italia che ha presentato una mozione, approvata oggi a larga maggioranza, che sostanzialmente impegna la Giunta ad applicare per intero la legge 194 rafforzando azioni di tutela della donna e della maternità, al fine di salvaguardare la vita». Il deputato ha anche rimarcato le contraddizioni della Lega, che in Lombardia ha votato a favore della mozione Fdi mentre una settimana fa, alla Camera, ha bocciato una identica proposta sempre di Fratelli d’Italia. «Un’ulteriore riprova del fatto – ha concluso Lollobrigida – che quando a governare insieme sono Lega e Fratelli d’Italia, mozioni come questa vengono sostenute e approvate. Quando a governare con la Lega è il M5S, le stesse identiche proposte vengono bocciate in ragione dei soliti compromessi al ribasso tra le due forze di maggioranza, proprio come accaduto pochi giorni fa nell’Aula della Camera».