Macabro ritrovamento in spiaggia a Cagliari: una donna passeggia e inciampa in un teschio…
Macabro ritrovamento in spiaggia a Cagliari: una donna passeggia vicino alla riva e improvvisamente inciampa. E dalla sabbia spunta un teschio… Un mistero in piena regola in cui vige una sola certezza: il resto umano è stato sicuramente portato sulla battigia dalle mareggiate degli ultimi giorni. La signora, naturalmente impressionata sulle prime, non ha comunque esitato e perso tempo, anzi dato tempestivamente l’allarme sul litorale tra lo stagno di Santa Gilla e il Porto canale sono arrivati gli agenti della polizia scientifica e i colleghi della squadra Mobile.
Cagliari, macabro ritrovamento in spiaggia: dalla sabbia spunta in un teschio…
Comparti investigativi contemporaneamente al lavoro sul caso che parte dalle denunce sulle persone scomparse e che si estende fino alle tragedie del mare dei migranti. Non a caso, da quanto riferito in queste ore tra gli altri dal sito di Sardiniapost, «da subito è emerso che non si tratta di una morte recente e dalle condizioni in cui si trova il teschio, a cui manca la mandibola, sembra che sia rimasto a lungo in mare». Dunque, al momento non è dato sapere se il teschio appena rinvenuto possa appartenere alla bimba rom scomparsa prima di Natale o ad un migrante annegato tempo addietro. Sono in corso le operazioni di sopralluogo. Quello da cui si parte è che, come riferisce sempre il sito locale citato poco sopra, «nei giorni scorsi lo scirocco ha soffiato con grande forza sul Sud Sardegna, creando disagi e l’interruzione della Statale 195 che passa proprio vicino a Giorgino. La mareggiata, da quanto emerge oggi, ha portato a riva anche i resti di uno uomo sconosciuto. Potrebbe essere una dei circa trentamila migranti morti nel Mediterraneo in questi anni».