M5s sempre più allo sbando: a Roma perde un Municipio grande come Livorno

9 Apr 2019 19:16 - di Davide Ventola

Il M5s romano è sempre più allo sbando. È saltato anche il minisindaco del Municipio XI. Sfiduciato dai suoi stessi consiglieri, Mario Torelli sbatte la porta e se ne va. È il terzo Municipio a saltare da quando la Raggi è stata eletta. Quello in questione vale come un capoluogo di provincia importante. I numeri parlano di centocinquantamila abitanti. Pensate a città come Foggia, Cagliari, Livorno, Salerno. E dal punto di vista simbolico racchiudono due quartieri popolari (Magliana e Corviale). Perdere consenso in queste zone significa essere politicamente spacciati.

M5s ha perso il consenso delle periferie romane

Non a caso, Fratelli d’Italia enfatizza il dato politico. «Oggi si conferma il disastro del M5S a Roma, che perde un ulteriore tassello. In tutta la città la Giunta Raggi produce un effetto negativo, soprattutto nelle periferie e questo ormai è evidente a tutti i romani». Così Fabrizio Ghera, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Regione Lazio, a margine della seduta del consiglio del Municipio XI (Portuense e Corviale), dove è stata la sfiducia al presidente del M5s Mario Torelli.

Fratelli d’Italia: “Cronaca di un disastro annunciato”

«L’approvazione della mozione di sfiducia al presidente del Municipio XI Torelli rappresenta l’ennesimo avviso di sfratto alla Raggi. I grillini confermano di non essere in grado di portare a termine un’esperienza di governo e perdono il terzo municipio. Un disastro annunciato e FdI, determinante nel suo coerente ruolo di opposizione, chiede ora che si vada ad un commissariamento breve che non vada oltre la prossima finestra elettorale e che il presidente uscente non venga nominato commissario dopo essere sfiduciato». Così il capogruppo di Fratelli d’Italia in Campidoglio, Andrea De Priamo, i consiglieri capitolini di FdI Francesco Figliomeni e Lavinia Mennuni e la consigliera della lista civica Con Giorgia Rachele Mussolini.

“Dovevamo aprire la scatoletta di tonno, invece siamo diventati il tonno”

«Da questo momento non sono più un personaggio pubblico ma privato. Non rilascio dichiarazioni». Lo ha detto l’ormai ex presidente del municipio XI Mario Torelli, dopo la sfiducia votata dal consiglio municipale di Portuense e Corviale. «Ho fatto anche troppo», ha poi risposto ai cronisti che gli chiedevano se farà il commissario. «Credevo di essere stata eletta in un Movimento che dava ascolto ai più deboli, che doveva aprire la scatoletta di tonno, ed invece dopo quasi tre anni ho capito che eravamo diventati il tonno”. E il j’accuse di Francesca Sappia, ex consigliera del M5s nel municipio XI ora passata al misto

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