Lo Stato assiste i Rom ma abbandona gli anziani. A Taranto l’ultimo dramma: affamato e rapinato in casa
Povero, denutrito e vittima di alcune rapine: è quanto emerso dagli accertamenti svolti dagli agenti del Commissariato di polizia di Manduria, in provincia di Taranto, intervenuti a casa di un uomo di 66 anni dopo la segnalazione di una vicina di casa. I poliziotti presentatisi in divisa, con non poche difficoltà, sono riusciti a superare l’iniziale diffidenza dell’uomo che non voleva per nessuna ragione aprire la porta di casa. Entrati finalmente nell’appartamento, hanno constatato lo stato di grave indigenza e di degrado in cui viveva l’anziano, peraltro già segnalato dalla vicina, che appariva peraltro denutrito e per sua stessa ammissione a digiuno da più di una settimana. I poliziotti hanno così chiamato i sanitari del 118 e si sono preoccupati di acquistare acqua e generi alimentari per il malandato 66enne che, nonostante i ripetuti inviti, non ha voluto assolutamente mangiare, deciso ormai a lasciarsi andare.
Rapinato e affamato
Durante l’assistenza all’anziano i poliziotti hanno anche raccolto e formalizzato la sua denuncia circa alcune rapine subite nello scorso mese di marzo ad opera di un gruppo di giovani, impossessatosi di circa 300 euro. Ieri mattina intorno alle 9.00, i poliziotti sono ritornati a trovare il 66enne che, ancora debilitato, è riuscito a stento ad aprire la porta di casa. Così, constatato ancora una volta che non era riuscito né a bere e tantomeno a mangiare, gli agenti hanno chiamato nuovamente i sanitari del 118 per il successivo ricovero all’Ospedale di Manduria. Continuano le indagini per identificare i giovani responsabili delle rapine denunciate dall’anziano signore.