La Boldrini alla “sagra” del 25 aprile: fave, retorica e pecorino, Ma così si espone a un rischio…
“Sono in treno, il tempo di mangiare qualcosa e arrivo a Milano.Ci vediamo in piazza?”. Con queste parole Laura Boldrini dà appuntameno ai suoi fan per la manifestazione del 25 aprile a Milano. È l’ora dello spuntino e la ex presidente della Camera posta una immagine su Facebook mentre addenta un panino. Sotto il suo volto sorridente -particolare d’immagine che non possiamo tecnicamente mostrare ai nostri lettori- un piatto di fave. Siamo dunque nel meglio della tradizione strapaesana della sinistra in questo periodo dell’anno, tra il 25 aprile e il 1 maggio: fave, pecorino, Bandiera Rossa e, se c’è, anche un bel fiasco di Lambrusco. Per la sinistra il 25 aprile è una “sagra”, ha scritto oggi Vittorio Feltri. E la Boldrini sembra confermare la sua tesi. Fave, pecorino, come aperitivo alla retorica resistenziale, Ognuno si diverte come può, Però, postando su Fb una foto col panino, la ex presidente della Camera s’è esposta alla perfidia del web: non saranno pochi gli spiritosi che le augureranno “ti possa andare di traverso”.