Icardi, prima schiappa e poi campione. La giravolta dell’allenatore dell’Inter “non ha prezzo”
I politici: per l’opinione pubblica ci si riferisce a loro quando si vuole parlare male di chi è capace di cambiare bandiera in un batter d’ occhio o di sostenere una tesi che fino al giorno prima era da condannare radicalmente. Vox populi…! Ma in questi giorni, la categoria dei politici è stata superata in tromba dalle dichiarazioni ravvicinate di un allenatore e di una grande squadra di calcio. Come dice una nota pubblicità “non ha prezzo” la giravolta dell’allenatore dell’Inter riguardo al giudizio su Icardi (il suo miglior giocatore, prima schiappa, poi campione) e all’operato dei dirigenti della sua stessa società (prima “umiliante” poi diventato “positivo e determinante”). Il tutto in 48 ore. Un record. Ma tutto è bene quel che finisce bene. E l’allenatore potrà tornare a ciò che sa fare bene e cioè il tecnico che sa di calcio. E se l’Inter vince oggi e magari anche domenica tutto finisce in gloria. Per lui e per la famiglia Icardi. Ecco, qui sta la differenza. Ai politici è assai più difficile dare un calcio vincente alle promesse non mantenute o alle affermazioni contraddittorie. Ma forse è giusto così.