Festini e cannabis al centro sociale, denunciano Fdi e Fi. Ma tutto tace a Roma
E’ inaccettabile il silenzio su quanto accade all’interno dei centri sociali. Magari ne parla qualche giornale, ma poi non succede nulla. E a Roma Fratelli d’Italia va all’attacco per denunciare omertà e inerzia delle stesse istituzioni. Attacca anche Forza Italia.
”Quanto denunciato ieri dal Messaggero, dove al centro sociale Intifada in via Casal Bruciato si balla fino all’alba con festini alla cannabis, è l’ennesima conferma di una città che vive nella più totale illegalità”: la presa di posizione è degli esponenti di Fdi Andrea De Priamo, capogruppo in Campidoglio, e Fabrizio Ghera, capogruppo in regione e candidato alle elezioni europee.
Ci rimettono i cittadini
“In tutto questo – proseguono – a farne le spese sono i residenti del quartiere esasperati dal rumore e dai continui sballi molesti e illegali, come del resto già accaduto anche in altre zone della Capitale come nel caso del Villaggio Globale, centro sociale moroso. Sulla vicenda è intervento duramente pure il sen. Gasparri di Forza Italia.
Stop ai festini party
No ai festini ‘party e canne’: come Fratelli d’Italia chiediamo alla sindaca Raggi e al ministro dell’Interno Salvini l’immediato sgombero del centro sociale Intifada”.
Ovviamente nessuno fiaterà, perché la legalità è sempre più un optiomal. Ma questo non significa dover tacere perché nulla si muova. E prima o poi tutto dovrà cambiare. Cbi delinque va punito.