Europee: FdI candida Fabio Pietrella, uno dei grandi nomi della moda italiana
Spiega che con Giorgia Meloni è stato «un colpo di fulmine professionale», perché ha «trovato una donna che crede fortemente nel Made in Italy e nelle piccole imprese e che conosce i numeri». Per questo Fabio Pietrella, imprenditore e presidente di Confartigianato Moda, ha deciso di candidarsi alle europee con Fratelli d’Italia. Di Parma e con un alto profilo internazionale, il 42enne Pietrella correrà nella circoscrizione del Nord Est, simbolo di quell’Italia produttiva che troppo spesso in questi anni è stata penalizzata da Bruxelles, e non solo. «Siamo onorati di poter annoverare nelle nostre liste Fabio Pietrella, presidente di Confartigianato Moda, un grande esempio, un grande manifesto per il Made in Italy e per la nostra capacità di rafforzare il nostro prodotto nel mondo», ha sottolineato la leader di FdI.
Da Pietrella a Fiocchi: l’alleanza di FdI col mondo delle imprese
Pietrella sarà uno dei «candidati di punta» delle liste di FdI, come spiegato dalla stessa Meloni, che appena la scorsa settimana ha presentato un’altra candidatura di peso espressione del mondo dell’impresa italiana: quella di Pietro Fiocchi, della Fiocchi munizioni. «Stiamo lavorando su liste molto forti e rappresentative dei mondi cui ci siamo rivolti in questi anni, tra i quali quello dell’impresa che chiede risposte, ma è una delle grandi realtà dimenticate», ha detto la leader di FdI, ribadendo che l’unico modo per “sconfiggere davvero la povertà” è puntare sul lavoro e quindi sostenere chi il lavoro lo può dare e creare: gli imprenditori. Tornando, però, a guardare al tessuto produttivo italiano per quello che è nella realtà: una fitta rete di piccole e medie imprese. Realtà che sanno esprimere eccellenze uniche, ma che negli ultimi anni sono state pressoché dimenticate da governi che hanno pensato prima di tutto alla grande industria.
«In squadra chi è veramente sul campo»
I numeri parlano chiaro: il 98% delle aziende italiane ha meno di 50 dipendenti. È dunque principalmente a loro che bisogna rivolgersi se si vuole sostenere l’impresa made in Italy. Ed è a queste competenze e opportunità, ma anche a queste richieste di attenzione che Pietrella vuole dare voce candidandosi con FdI. «Giorgia ha voluto mettere in squadra chi veramente è sul campo. È un segnale che vogliamo dare al sistema, di portare tecnici, imprenditori, know how e cuore che rappresentano la nostra eccellenza», ha detto Pietrella, che in Europa ha già difeso gli interessi delle imprese italiane nella veste di esperto delegato per l’Italia nella normazione tecnica del tessile e che ora annuncia una campagna elettorale fatta di «cuore dolce e pugno forte» per «riportare in alto in Made in Italy».
La difesa del Made in Italy in Europa
«Confartigianato moda rappresenta 28mila imprese di un settore centrale per il Made in Italy, per la nostra grandezza nel mondo. Pietrella non solo è un imprenditore, ma una persona che ha rappresentato i diritti del manifatturiero della moda, che si impegna a portare le battaglie di questa categoria in Europa. È una grande occasione e noi vogliamo parlare sempre più di questa realtà. FdI sempre più convintamente difende i bisogni e i diritti dei nostri imprenditori, di chi produce lavoro e ricchezza e rappresenta il Made in Italy», ha concluso Meloni, annunciando che, dopo la conferenza programmatica al Lingotto di Torino del 13-14 aprile, FdI ha in programma un altro evento legato alla realtà produttiva: un’iniziativa dedicata al mondo delle imprese, «ai protagonisti del mondo produttivo italiano», che si svolgerà il 17 aprile a Roma.