Droga, 28enne morta di ovedose a Macerata: tre nigeriani arrestati
Tre nigeriani sono stati arrestati dalla polizia di Stato a Macerata con l’accusa di aver fornito, assieme ad altri due stranieri che risultano irreperibili, la dose di eroina letale costata la vita a una giovane donna lo scorso primo luglio. L’indagine della Squadra Mobile della Questura di Macerata, condotta attraverso l’esame di tabulati telefonici, pedinamenti e ascolto di numerosi testimoni. Tutti i rilievi hanno documentato circa 800 cessioni di dosi di sostanze stupefacenti a opera degli indagati.
I nigeriani fornirono la dose letale
L’indagine era partita dalla morte per overdose di una 28enne di Macerata lo scorso primo luglio. Grazie ai risultati investigativi, sono state emesse 5 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti dei tre nigeriani, di un marocchino e di un guineano. Nel corso dell’operazione è stato anche rinvenuto un chilo di droga. Il procuratore di Macerata, Giovanni Giorgio, e il questore, Antonio Pignataro, l’alta professionalità del personale della Squadra mobile, che ha sfruttato nuove tecniche di indagine, hanno consentito di individuare e sgominare la rete di spacciatori.
Le indagini
«L’indagine – ha spiegato il procuratore capo Giovanni Giorgio al Resto del Carlino– è partita dopo la morte di Tamara Giorgetti. È stata sentita una serie di consumatori di sostanze, tra cui anche un’altra ragazza che, dopo aver rilasciato alcune dichiarazioni agli agenti, purtroppo è morta a causa di una malattia. Grazie agli elementi raccolti sono stati fermati alcuni soggetti. Al marocchino, oltre alla cocaina sono stati trovati 9.700 euro, somma che pensiamo sia il ricavato dell’attività di spaccio. ».