Spagna, a 3 giorni dalle elezioni chi vota destra lo dice con orgoglio. A sinistra si vergognano (video)
I radical chic sono sotto choc anche in Spagna. Come riporta il quotidiano El Paìs, gemellato con Repubblica, in vista delle elezioni di domenica, anche i ceti più insospettabili votano destra. In queste ore è diventato virale un video di un’intervista a un operaio spagnolo, intento a scaricare un camion, che risponde alla domanda su chi voterà alle elezioni politiche. Domenica 28 aprile si vota per rinnovare i 350 seggi delle “Cortes Generales”: a contendersi la vittoria ci saranno partiti tradizionali, nazionalisti baschi e catalani e la destra di Santiago Abascal (foto) che potrebbe entrare per la prima volta nel Parlamento di Spagna.
«Voto con orgoglio Vox (il partito della destra spagnola ndr) perché difende le donne e l’unità della Spagna. Anche mia moglie, che lavora in un supermercato, vota Vox senza indugio». Così il manovale spagnolo. Il partito Vox, catalogato come una “destra pop con nostalgie franchiste” dalla stampa di sinistra, cresce vortiginosamente nei consensi. Dallo 0,2 per cento delle elezioni generali del 2016 potrebbe avere un’exploit clanoroso. In Andalusia, alle elezioni regionali dello scorso anno, ha sfiorato l’11 per cento. Repubblica ha mandato l’ex direttrice dell’Unità, Concita De Gregorio, a cercare di capire le ragioni del boom della destra iberica, così vicina alle posizioni sovraniste di Steve Bannon. Anche lei è andata su Youtube e si è accorta che i ceti popolari si guardano bene dal votare a sinistra. La De Gregorio, allarmatissima, è andata con il collega iberico che ha realizzato le interviste (Willy Veleta) nell’estrema periferia madrilena. «Quartiere abitato prevalentemente da immigrati e storicamente di sinistra. E qui accade la versione sconcertante, per la De Gregorio. Chi vota sinistra prima nega, poi confessa, ma chiede di non essere ripreso, se ne vergogna. «Chi sceglie la destra lo dice con fierezza. Accade il contrario di quello che accadeva una volta.
Vox cresce nei sondaggi
«Si dice che Vox potrebbe superare il Partito popolare», scrive allarmata la De Gregorio, che non si capacita di quello che sta accadendo da quelle parti. L’inviata di Repubblica intervista ragazze, donne, casalinghe, per strada. E la risposta pare sempre la stessa: “Ho votato Vox perché difende le donne, chiede il permesso di maternità per sei mesi”. Pare di vederla attonita la povera Concita, mentre si domanda come facciano a votare un “partito contrario all’aborto, filofranchista e sovranista”. Lei e i reporter dell’Internazionale radical chic se ne facciano una ragione.