Confintesa: il Primo Maggio riscopriamo la cultura del lavoro contro la logica del profitto
“Il primo maggio si celebra la festa del lavoro ma ogni anno che passa c’è sempre meno lavoro con relativo aumento dei disoccupati in Italia”. Lo dichiara Francesco Prudenzano, Segretario Generale di Confintesa. “Questo avviene proprio perché è venuta meno nel nostro Paese una cultura del Lavoro ecco perché quest’anno Confintesa ha voluto accettare l’invito della Confial di partecipare ad un convegno che vuole affrontare, appunto, questo tema e non a caso si svolge a Matera Capitale della Cultura Europea 2019″.
“L’approccio culturale – continua Prudenzano – oltre quello della partecipazione è uno dei punti di forza di Confintesa che sta approfondendo attraverso una serie di convegni proprio per rimettere al centro dell’azione sindacale la Cultura del Lavoro che, purtroppo, negli ultimi decenni ha lasciato che un’altra cultura, quella del profitto selvaggio e dello sfruttamento del precariato, creasse una situazione diventata insostenibile per i lavoratori italiani. Il convegno del primo maggio a Matera – conclude Prudenzano – è propedeutico a quello che Confintesa terrà il 14 giugno proprio sul tema della Cultura del Lavoro nella prestigiosa sede dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana -Treccani che ebbe come suo primo direttore generale Giovanni Gentile fautore proprio di quell’Umanesimo del Lavoro di cui oggi tanto vi sarebbe bisogno”.