Benzina e diesel, ecco il salasso. Stangata sul pieno: può costare fino a 20 € in più

24 Apr 2019 11:50 - di Redazione

Le tensioni scatenate dalla questione Usa/Iran sui mercati petroliferi internazionali, secondo cui gli Stati Uniti hanno reso noto che non prorogheranno oltre la scadenza del 2 maggio le esenzioni concesse agli otto Paesi – tra cui l’Italia – autorizzati ad acquistare petrolio dall’Iran malgrado le sanzioni americane entrate in vigore a novembre, si riflettono inevitabilmente sui prezzi alla pompa. E così, stando alla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, questa mattina Eni ha aumentato di un centesimo al litro i prezzi consigliati di benzina e gasolio . Stessa mossa per IP.

Benzina e diesel, in arrivo in giorni di ponti e vacanze il salasso al distributore

Dunque, riepilogando schematicamente, queste sono le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico ed elaborati dalla Staffetta, rilevati alle 8 di ieri mattina su circa 15.000 impianti: benzina self service a 1,618 euro/litro (compagnie 1,625, pompe bianche 1,596), diesel a 1,508 euro/litro (compagnie 1,515, pompe bianche 1,484). Benzina servito a 1,739 euro/litro (compagnie 1,778, pompe bianche 1,641), diesel a 1,636 euro/litro (compagnie 1,677, pompe bianche 1,529). Gpl self service a 0,615 euro/litro, servito a 0,644 euro/litro (compagnie 0,652, pompe bianche 0,630), metano self service 0,996 euro/kg, servito a 0,999 euro/kg (compagnie 1,013, pompe bianche 0,986), Gnl 0,952 euro/kg (compagnie 0,972 euro/kg, pompe bianche 0,940 euro/kg). Questi, invece, i prezzi del Gnl (gas naturale liquefatto) per i maggiori marchi: Eni 0,979 euro/kg, IP 0,956 euro/kg, per Q8 di 0,982 euro/kg. Queste le quotazioni dei prodotti raffinati in Mediterraneo alla chiusura di ieri: benzina a 477 euro per mille litri (+11), diesel a 491 euro per mille litri (+8, valori arrotondati).

Un caro benzina che potrebbe far lievitare il costo di un pieno anche di 20 euro

Un caro benzina, quello che si sta verificando proprio in questi giorni di ponti (dal 25 aprile al 1 maggio) che, secondo quanto riferito da addetti ai lavori e siti allarmati, potrebbe far lievitare il costo di un pieno anche di 20 euro. Una cosa, tra timori e annunci, mette in allerta su tutto: le stime, approssimate per eccesso o per difetto, per il futuro parlano comunque di nuovi aumenti,a  dispetto di quanto anticipato e ribadito nel corso del tempo dai due vicepremier, Matteo Salvini e Luigi Di Maio, che in diverse occasioni hanno garantito un taglio sulle accise. Ma, come si evince dall’elenco riportato poco sopra, tra sforbiciate e rincari, il prezzo del carburante ha sfondato la soglia dei due euro. Un vero e proprio salasso per chi, in questi giorni soprattutto, dovrà fare i conti con i rincari alla pompa in giornate di vacanze, gite fuori porta e ponti che invitano a spostarsi…

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