Basta privilegi agli immigrati: bus gratis solo per gli anziani. E la sinistra si scatena
Tensioni a Trento per i tagli all’accoglienza. Fino a poco tempo fa i richiedenti asilo potevano tranquillamente usufruire dei mezzi pubblici servendosi di tessere e biglietti gratuiti. Erano gli unici a poter godere del privilegio. Ma con l’arrivo del presidente della provincia, Maurizio Fugatti, la musica è cambiata e i privilegi agli immigrati sono stati cancellati. La risposta dei centri sociali e degli antagonisti era stata immediata, in quattro e quattr’otto avevano indetto una raccolta fondi per continuare a garantire trasporti gratuiti agli immigrati. Tutto finito? Macché. È bastata la decisione della giunta di far viaggiare gli over 70 gratis su tutti i mezzi pubblici per far riesplodere la polemica, con l’Assemblea antirazzista di Trento che è scesa in piazza per protestare.
«Gli immigrati non sono la nostra priorità»
Ma la giunta non fa nessun passo indietro. «La nostra priorità sono i trentini – ha detto il consigliere Denis Paoli a TrentoToday – È una decisione già presa mesi fa, coerente con l’impostazione politica leghista, linea peraltro premiata dagli elettori lo scorso 21 ottobre. Non si tratta di penalizzare nessuno, ma solo di una questione di priorità e di equità. Infatti non si capisce perché si dovrebbe fornire un ulteriore servizio gratuito a persone che non hanno ancora dato il loro contributo alla nostra società, facendo invece pagare per lo stesso servizio i cittadini trentini».