All’Appendino è venuta un’idea geniale: chiedere ai rom di che vivono. È scoppiato il putiferio
Ennesina figuraccia della Appendino. Al sindaco di Torino è venuta la geniale idea di inviare un questionario ai rom per avere informazioni sui loro redditi e sul loro patrimonio. Il Comune ha infatti chiesto informazioni sul denaro rom che è depositato in banca, sui loro contanti, sul valore della pensione di invalidità di cui godono . È scoppiato il putiferio.I rom hascatenato la rivolta contro la Appendino, impugnando il questionario e dando vita ad una battaglia legale.
La pacchia non deve finire…
Tutto nasce dal fatto che la Appendino stessa ha avviato un piano di riorganizzazione dei campi roma. Per restare nelle loro “piazzole” i nomadi dovranno ottenere una sorta di nulla osta da parte del Comune. Il tutto dopo aver consegnato una autocertificazione sulla propria condizione economica. E così il rom deve rispettare alcuni paletti. Il primo riguarda i documenti: devono essere regolari. Inoltre non deve essere stato allontanato da latre zone della città e soprattutto deve avere un Isee inferiore a 20mila euro e un patrimonio non superiore a 30mila euro. I questionari hanno però seminato il panico tra i campi rom. “Non li consegneremo”, hanno affermato in tanti. E da qui è nato un vero e proprio braccio di ferro tra l’amministrazione comunale e i nomadi. I rom temono che questi dati possano finire anche alle forze dell’ordine per nuove verifiche nei campi. E evidente che nin vogliono abbandinare la pacchia.
Perché figuraccia? Per una volta che ne fa una giusta! Perché un campeggiatore deve pagare la piazzola e loro no? Perché non devono presentare l’isee? Non è una questione di razzismo, ma di uguaglianza con gli altri cittadini.
Facile: chi non si adegua va cacciato.
Se sono nel territorio Italiano, devono rispettare le regole e fare la denuncia dei redditi come tutti gli Italiani
FERMATE QUESTI ROM zingari CHE SONO LA ROVINA DELL’UMANITA’ LA ROMANIA DEVE ESSERE RASA AL SUOLO INSIEME AI LORO ABITANTI CHE SONO TUTTI DISONESTI LORO VIVONO SOLTANTO DI LADROCINIO SONO COME GLI AFRICANI CHE STANNO IN EUROPA CHE VIVONO A SBAFO DELLE SOCIETA’ EUROPEE E QUESTI SINISTRI CI GUADAGNANO SOPRA DI GENTE ONESTA NELLE FILA DI ROM E AFRICANI CE NE’ VERAMENTE POCA.
ma che c’entra la Romania…