Zingaretti beve amaro lucano e dice di essere l’alternativa. Ma il Pd è all’8%

25 Mar 2019 15:51 - di Il Cavaliere Nero

Ricordavamo come un uomo sobrio Nicola Zingaretti. Lo ritroviamo che sembra Superciuk, lo sbevazzone. Effetto amaro lucano. Chissà quali dati gli hanno scodellato i suoi uomini della Basilicata. Perché uno che scrive su twitter “l’alternativa al centrodestra e a Salvini siamo noi” deve aver bevuto assai. Nico’, hai preso meno dell’8 per cento in Basilicata. Per arrivare al 33 con la coalizione Tretorotola ci sono volute altre sei liste, compresa quella di Pittella, a cui non avete potuto dire di no. Nella regione dove il Pd, da solo, aveva preso il doppio, il 16 per cento con una coalizione rossa ferma invece al 19. Alle regionali di cinque anni prima il risultato fu 25 per cento.

Sparirete del tutto con lo ius soli

E’ sufficiente una nuova ventata di ius soli e un azzeccato slogan tipo “prima gli immigrati” e sparirete del tutto.
Ovviamente nessuno può permettersi di dire che è colpa di Zingaretti se il Pd si è praticamente liquefatto, perdendo un enorme patrimonio di consensi. Ma la sua corsa ad allargare il campo – come gli piace dire – è finita con un flop clamoroso. Una specie di colpo di grazia a quel che restava del suo partito.
Ora gli toccherà scegliere, perché è evidente che o si dedica interamente al Pd per la ricostruzione della struttura, o fa solo il presidente della regione Lazio, che non è esattamente un passatempo da delegare agli assessori che ha scelto.

Se il vino non lo reggi…

Nel 1995 ci fu l’innovazione della legge per eleggere direttamente i governatori. Da allora la sinistra aveva sempre vinto in Basilicata. E ora Zingaretti, con un partito striminzito, ha la faccia tosta di dichiarare che lui è l’alternativa.
Se continua così, altro che sorpasso sui Cinquestelle alle elezioni europee. Le primarie, che pure erano apparse come una novità da valutare, sono già svanite. Gli elettori vi hanno risvegliato abbastanza bruscamente e mandato meritatamente a casa.
Quando non si regge il vino, presidente Zingaretti, si può sempre mangiare l’uva a chicchi.

Commenti

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  • antonio 26 Marzo 2019

    … purtroppo i consensi vanno in parte ai 5star che non hanno nè dio nè mondo .

  • Giuseppe Tolu 26 Marzo 2019

    Probabilmente voleva dire in alternativa al partito LeU, ma faranno, anzi, stanno già facendo quella fine. E il bello è che son contenti, sono felici, il popolo italiano sta dando loro tanto di quelle bastonate sul groppone, e loro? felici e contenti! Beati loro.