Trerotola delira per la poltrona in Basilicata. “Non c’ero e se c’ero dormivo…”
Trerotola delira. Il candidato governatore della sinistra in Basilicata, pizzicato con la sua iscrizione al Movimento Sociale Italiano di Almirante, è esploso su Facebook. Non c’era, e se c’era dormiva. Eppure dovrebbe ricordare bene questa tessera: era plastificata, l’avevamo in molti in quegli anni. E la sventolavamo con orgoglio. Chissà in quale cassetto della farmacia l’ha dimenticata…
E’ goffo il tentativo di negare quell’iscrizione, peraltro risalente al lontano 1978. Ma nel suo caracollante italiano, arriva a dire che lui non ha niente a che fa con quelli che chiama filofascisti e altra roba del genere. Accanto al titolo pubblichiamo un altro reperto, come li chiama lui, è una piazza strapiena, un comizio di Giorgio Almirante.
Carlo Trerotola, nel cerchio giallo – nemmeno in quel caso è rosso – è in prima fila, con il servizio d’ordine al comizio del segretario del Msi. La foto è tagliata, il leader non si vede, per non rovinare le ultime ore di campagna elettorale del compagno che sbaglia partito. Ma possiamo assicurare l’aspirante governatore che a parlare non era Marcello Pittella. La prossima puntata lo vedrà accusare i suoi familiari di averlo iscritto a sua insaputa…
Anch’io ero tesserato, erano tessere proprio plastificate.