Salute, le varici assillano 4 italiane su 10. Ma gli esperti “assolvono” i tacchi a spillo
«Sono solo un problema estetico». «Vengono causate dai tacchi alti». «Chi le ha deve necessariamente sottoporsi all’intervento chirurgico». Sono alcune delle false credenze o, come si dice ora, fake news più diffuse sulle varici, meglio note come vene varicose: «Una vera e propria patologia di cui, in forma più o meno grave, soffre il 40 per cento delle donne italiane e il 20-30 per cento della popolazione generale», sottolinea Sergio Losa, direttore dell’Unità di chirurgia vascolare dell’Irccs MultiMedica, che sarà relatore all’incontro aperto al pubblico “Varici, non prendiamole sotto gamba“, in programma il 20 marzo. «L’apparato valvolare che permette alle vene delle gambe di condurre il sangue verso il cuore, quindi dal basso verso l’alto – spiega l’esperto – smette di funzionare correttamente con conseguenti ristagni e rigonfiamenti, visibili sulla superficie della pelle. Il problema non è solo estetico perché questa condizione provoca infiammazione, dolore, gonfiore, lesioni cutanee che possono diventare ulcere, predisponendo alla comparsa di complicanze gravi e invalidanti, non ultima la formazione di trombi».