Mangiare insetti diventa una moda. In Italia lo fanno soprattutto i giovani
Consumano gli insetti come cibo. Il loro identikit è sorprendente: sono giovani, maschi e di buona cultura. Europei, spesso lo fanno per curiosità, molti sono studenti. Meglio però se gli insetti sono “in polvere”. È quanto emerge da un articolo pubblicato sulla rivista Food Research International da un team del dipartimento di Scienze veterinarie dell’Università di Pisa. Team guidato da Gisella Paci e composto dai Simone Mancini, Roberta Moruzzo e Francesco Riccioli. I ricercatori – spiega l’ateneo in una nota – hanno messo insieme e confrontato i dati provenienti da una quarantina di studi pubblicati dal 2012 ad oggi per capire quali categorie di persone sono più disponibili ad accettare gli insetti nel proprio piatto. «Gli uomini fra i venti e i trenta anni sono i consumatori più interessati, soprattutto per una questione di curiosità – spiega Simone Mancini che sta svolgendo alcuni progetti di ricerca sul tema degli insetti edibili – e questo vale sia al livello italiano che europeo, come indicano le ricerche svolte sulle fasce di popolazione più giovani come ad esempio gli studenti universitari».
Mangiare insetti, la ricerca dell’Ateneo pisano
Dalla rassegna condotta dai ricercatori dell’Ateneo pisano emerge che le persone preferiscono