Lecce, il candidato di FdI e Dit Erio Congedo vince le primarie del centrodestra per la corsa a sindaco

18 Mar 2019 9:25 - di Lucio Meo

Saverio (Erio) Congedo, sostenuto da Fratelli d’Italia e Direzione Italia, ha vinto le primarie per la scelta del candidato della coalizione del centrodestra a sindaco di Lecce. Sfiderà Carlo Salvemini, sindaco uscente, che è sostenuto dalla coalizione di centrosinistra. Alle primarie del centrodestra hanno votato 6.514 cittadini. Una affluenza più bassa delle consultazioni interne che portarono il centrodestra nel 2012 alla scelta di Paolo Perrone che poi fu
riconfermato sindaco. In quella occasione a partecipare alle primarie furono 17mila leccesi. Congedo, che è consigliere regionale pugliese, ha ottenuto 3215 preferenze superando Gaetano Messuti, sostenuto da Forza Italia e altre liste che ha ottenuto 2814 voti e Mario Spagnolo della Lega che ne ha ottenuti 485. Il presidente provinciale di Direzione Italia, Antonio Gabellone, si dichiara soddisfatto della partecipazione. «Bellissima vittoria di Erio Congedo che ha vinto le Primarie di Lecce in un contesto di straordinaria partecipazione e con il contributo determinante di Direzione Italia», afferma. «Ora a lui il compito di allargare la coalizione a tutti coloro che si riconoscono nei valori e principi del centrodestra per ritornare alla guida della città». Oltre Congedo e Salvemini, gli altri candidati sindaci già ufficializzati sono Arturo Baglivo per il Movimento Cinque Stelle e Luca Russo per alcune liste civiche.

Giorgia Meloni, in campagna elettorale, aveva parlato di Congedo come di «una persona conosciuta da tutti, con una lunga esperienza alle spalle, in un tempo in cui abbiamo imparato a capire che la politica non è solo onestà, ma anche capacità». Oggi commenta: «Grazie ai leccesi che hanno creduto in Fratelli d’Italia e che alle primarie del centrodestra hanno scelto Saverio Congedo come candidato sindaco. Ora dritti fino alla vittoria per restituire a Lecce un’amministrazione capace, libera e onesta».

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *