Ladri la scaraventano fuori dall’auto e la lasciano morire in una pozza di sangue. Meloni: «Carcere a vita»

14 Mar 2019 10:05 - di Gabriele Alberti

Scaraventata da un bandito fuori dall’auto, sbatte violentemente la testa contro la portiera cui si era aggrappata per evitare che le rubassero l’auto e il denaro che era stato prelevato da alcuni bancomat e che si trovava all’interno della vettura. Così è morta a Noventa Vicentina un romena di 51 anni, Michaela Stoicescu, che aveva deciso di accompagnare, nel giro di alcuni uffici postali, la nipote di 33 anni che doveva prelevare del denaro. Una rapina che è finita in tragedia.

Vicenza, la donna è morta in una pozza di sangue

Il rapinatore ha tentato di scaraventare la 51enne fuori dall’auto, aprendole la porta dal lato passeggero. Non riuscendoci, ha fatto una serie di manovre con la vettura per liberarsi della donna che cercava di resistere tenendosi aggrappata alla portiera. Prima facendo retromarcia a tutto gas, poi partendo in avanti andando a sbattere violentemente contro un’ambulanza. In questi frangenti, la donna ha battuto la testa prima contro il finestrino, sfondandolo, e poi sull’asfalto. Qui è rimasta, in condizioni disperate, in una pozza di sangue.

Il bandito si è allontanato velocemente con l’auto, ma fatti circa 200 metri è finito contro un palo davanti alla caserma della guardia di finanza. Ingranata la retromarcia, accelerando, ha finito la sua corsa contro il muretto di un parcheggio. A quel punto è saltato fuori dalla Mercedes, lasciando il motore acceso e salendo sulla Panda guidata dal complice che lo stava seguendo, riuscendo a fuggire. La vittima è stata soccorsa dai i paramedici del 118 che hanno deciso di trasportarla all’ospedale di Vicenza. La 51enne però è morta lungo il tragitto.

L’ira di Giorgia Meloni

Giorgia Meloni, sempre molto sensibile e attenta ai temi che riguardano la sicurezza e i casi di malagiustizia si è detta «Sconcertata da quanto accaduto a Vicenza, dove due ladri hanno trascinato fuori dalla sua auto ​una 50enne, uccidendola poi passandoci sopra con la vettura rubata. Arrestare subito questi due assassini e assicurarsi che passino il resto della loro vita dietro una cella», ha scritto dal suo profilo Fb.

La caccia agli assassini

Subito è scattata la caccia ai due malviventi: i carabinieri del reparto operativo di Vicenza hanno allertato le altre forze dell’ordine, informando anche i posti di frontiera. Le ricerche hanno dato finora esito negativo, apprendiamo dal Tgcom24 . Le indagini sono difficili, viene sottolineato, anche perché nessuno tra i testimoni è riuscito a vedere in faccia i banditi per poter delineare un identikit. Inoltre, sembra che le testimonianze non siano univoche e ci vorrà ancora del tempo per ricostruire esattamente tutte le fasi di quanto avvenuto.

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