Ladispoli dedica una piazza ad Almirante e l’Anpi va fuori di testa. Il sindaco: «Polemica ingiustificata»
Ladispoli intitola una piazza a Giorgio Almirante e l’Anpi scatena una polemica furibonda. A dare notizia dell’iniziativa è lo stesso Comune. «L’amministrazione comunale di Ladispoli – si legge in una nota – informa che la cerimonia di intitolazione di piazza Giorgio Almirante è stata ufficialmente fissata per sabato 16 marzo alle ore 15 nell’area dell’ex campo sportivo. L’amministrazione comunale invita la cittadinanza a partecipare».
La reazione dell’Associazione nazionale partigiani è scomposta. L’Anpi chiede che l’«esaltazione di idee e azioni di stampo nazifascista siano perseguite a norma delle leggi Scelba e Mancino».I partigiani chiamano inoltre la «cittadinanza alla mobilitazione perché il fascismo, il nazismo, il razzismo non trovino più albergo e legittimazione nella vita della Repubblica». La polemica dell’Anpi è stata ingigantita dall’erronea notizia che l’inaugurazione si sarebbe tenuta il 24 marzio, ricorrenza delle Fosse Ardeatine All’Anpi si è accodata anche Leu- Sinistra Italiana. «Possono i rappresentanti dello Stato nato dalla Resistenza antifascista – prosegue il leader di Si – intervenire per impedire una cerimonia, che a questo punto si può definire macabra? Non se ne può più del continuo tentativo di ammantare il fascismo di buone intenzioni. È stata solo – conclude Fratoianni – un’esperienza criminale» Lo afferma Nicola Fratoianni. Contro l’iniziativa si pronunciano anche, in una nota congiunta, la Comunità Ebraica di Roma e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
Per il sindaco di Ladispoli, Alessandro Grando, si tratta di una «polemica ingiustificata» . «Giorgio Almirante – ci dice – è stato punto di riferimento per milioni di italiani. È stato uomo di grande spessore storico e politico». Il fatto che Ladispoli ne onori la figura – tiene a precisare Grando- ha anche una sua precisa ragione essendo proprio in questo Comune che la destra ha colto la sua prima vittoria. Ladispoli ha del resto sempre onorato i rappresentanti della storia politica italiana. «Nessuno a destra ha protestato – conclude il sindaco- quando fu intitolata una via a Enrico Berlinguer, altro uomo politico di grande spessore».
W Almirante (e ripeto ancora di essere fiero di avergli stretto la mano), via subito subito i finanziamenti a tutte le sedi anpi, devono sparire, orami non ci sono più partigiani in Italia (e meno male!).
Così è se vi pare !
e ne siamo fieri