Inaudito: il capo delle Br invitato a parlare di Aldo Moro. In Puglia polemiche roventi
Un convegno su Aldo Moro dovrebbe ospitare a Bari, il prossimo 14 marzo, anche Alberto Franceschini, fondatore della Br. Ma c’è di più: l’iniziativa è promossa da consiglio regionale e Ufficio scolastico regionale, ed è quindi rivolta agli studenti. Le polemiche sono già roventi: per il presidente del gruppo di Forza Italia in Regione Puglia Nino Marmo l’invito a Franceschini è inaccettabile.
“Come può un’istituzione promuovere un convegno in memoria di una vittima e invitare anche il fondatore dell’associazione criminale che l’ha ucciso? – si chiede Marmo – Chiedo conto al presidente del consiglio regionale Loizzo di questa notizia incresciosa, odiosa e inaccettabile, della partecipazione di Alberto Franceschini, fondatore delle Brigate Rosse, al convegno in memoria di Aldo Moro. Un evento promosso anche dal Consiglio regionale, che dovrebbe essere presidio di legalità e democrazia. Uno scempio irrispettoso dei familiari di Moro e dei familiari delle tante vittime delle barbarie brigatiste. Il diritto di espressione è riconosciuto a tutti, ma questo è un fatto gravissimo. Chissà perché, poi, la sinistra ha il potere di far diventare i suoi criminali grandi maestri di vita e di pensiero! Il presidente Loizzo si è assunto, consentendo una cosa del genere, una grande responsabilità di cui dovrà dar conto a noi e ai cittadini. È ancora in tempo: disdica la sua presenza e tolga il patrocinio del Consiglio regionale. Le Brigate Rosse hanno scritto una delle pagine più buie e drammatiche della storia del nostro Paese e la Puglia non può promuovere vetrine per gli artefici”.
Beh, almeno ‘sto kriminale potrebbe raccontare, come andarono veramente i fatti e chi aveva interesse all’uccisione di Aldo Moro, perché se aspettiamo, che vecchi diccì, servizi segreti e commissioni d’inchiesta rivelino qualcosa… campa cavallo, tanto Moro è morto! Moralmente rimane uno schifo, a riprova che i kompagni, forse, sbagliavano pure, ma tra kompagni ci si intende sempre.
processi, non convegni
E magari dietro lauto compenso