Il Pd al suicidio finale: torna alla carica per lo Ius soli
Il Pd non cambia tattica, vuole suicidarsi allo stesso modo con il quale si è giocato milioni di voti alle scorse elezioni, tornando alla carica con lo Ius soli. L”‘usato sicuro” che gli italiani hanno rigettato alle urne torna nelle parole con cui il capogruppo dem alla Camera Graziano Delrio confida a “la Repubblica” il sogno nel cassetto. “Noi del centrosinistra dovevamo essere più coraggiosi: dovevamo mettere la fiducia sullo ius soli. Adesso con Zingaretti mi auguro che riprenderemo la battaglia”. Sottolinea poi “l’errore commesso dai governi Renzi e Gentiloni di non aver creduto fino in fondo alla necessità della legge che rinnovava le norme sull’acquisizione della cittadinanza italiana”.
Il delirio di Delrio su “Repubblica”
Siamo al delirio totale: anziché discutere della sicurezza che la tentata strage dell’autobus chiama tragicamente in causa, ecco il solito Pd strumentalizzare la vicenda di Rami – il tredicenne nato in Italia da genitori egiziani, che con il suo sangue freddo ha salvato i compagni di scuola – e ricicciare il suo cavallo (perdente) di battaglia . E non contento che da più parti si sia levata la volontà di concedere al giovane eroe la meritatissima cittadinanza italiana, ecco il distinguo buffo di Delrio: “concedere la cittadinanza a Rami con questa motivazione, osserva, rientra nella logica della concessione, paternalistica, non dei diritti. Non tiene conto del fatto che questi ragazzi sono italiani e vivono già da uomini liberi come parte della nostra comunità, parlano l’italiano meglio di tanti politici”. Un distinguo che la dice lunga sul vero obiettivo del Pd, a cui evidentemente di RAmi interessa il giusto: Qui o si fa lo Ius soli o si muore…
Ma di sicurezza non parla nessuno?
La definizione di stupido è: “colui che danneggia gli altri, senza ottenere alcun vantaggio per sé stesso”. Solo un partito come il pd può essere talmente stupido da tornare alla carica con lo “jus soli” dopo appena 2 giorni da quella tentata strage di quel senegalese. E solo un ignorante (“mi hanno imparato”) come il neo-segretario Luca Zingaretti può essere così poco intelligente da non capire che il M5S perde voti perché la sua immagine di “onestà” è stata demolita dai vari scandali, e non certo per la politica di controllo dell’immigrazione insieme alla Lega.
Sono sadici! E’ nella loro natura, considerato che intellettualmente sono pure delle nullità. Bene così, e avanti tutta. Forse è la volta buona che ce ne liberiamo una volta per tutte, a maggior ragione, con loro spariranno gli pseudo intellettuali radical chic e i loro vomitevoli sproloqui, in perenne busta paga delle èlite massonico finanziarie, in aggiunta alla complicità diabolica del vaticano. Il popolo per bene vi ha stanato senza indugio e pertanto siete destinati a sparire dalla faccia di questa terra.