Fine della fuga, arrestato l’uomo che a Reggio Calabria ha dato fuoco alla moglie: era in pizzeria
L’inviato di Chi l’ha visto, che ha dato la notizia dell’arresto dell’uomo che ha dato fuoco alla moglie mentre la donna era in auto (dopo aver accompagnato i figli a scuola), ha riferito che, appreso del fermo, la vittima della feroce aggressione ha accennato a un sorriso. Del resto, come riferito sempre dal giornalista di Raitre, la donna ricoverata in gravi condizioni, con ustioni su tutto il corpo, ha collaborato disperatamente 8come ha potuto) nella ricerca del 42enne in fuga, indirizzando gli inquirenti sui possibili luoghi in cui il fuggitivo avrebbe potuto riparare.
Arrestato l’uomo che a Reggio Calabria ha dato fuoco alla moglie
Fuga interrotta dopo più di 24 ore, dunque: il 42enne che martedì scorso ha dato fuoco all’auto su cui si trovava l’ex moglie a Reggio Calabria è stato trovato e arrestato, catturato mercoledì sera, poco prima delle 22, mentre era tranquillamente in pizzeria: a mettere fine alla sua fuga, in seguito alle ricerche coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, gli investigatori della Squadra Mobile reggina e del Servizio Centrale Operativo della polizia di Roma, che lo hanno localizzato e catturato. Nei confronti dell’uomo è stato emesso un provvedimento di fermo d’indiziato di delitto, disposto dal procuratore Giovanni Bombardieri, dal procuratore aggiunto Gerardo Dominijanni e dal sostituto procuratore Paola D’Ambrosio, per tentato omicidio aggravato. Il 42enne, che aveva precedenti per maltrattamenti in famiglia, era evaso dagli arresti domiciliari a Ercolano.