Esplode fabbrica di fuochi d’artificio: almeno un morto, si scava tra le macerie (video)
Si scava tra le macerie del deposito di fuochi d’atificio a Gesualdo, in provincia di Avellino, esploso nel pomeriggio. L’esplosione ha provocato almeno un morto, il titolare dell’impresa. Il boato è stato talmente forte da essere avvertito in paese e anche nei centri vicini. Sul posto ambulanze, Vigili del Fuoco e Forze dell’Ordine. Al momento non si ha notizia di persone ferite.
L’esplosione è avvenuta in una contrada rurale, ad alcuni chilometri dal centro abitato, in località Pastena. Il deposito, ricavato da un ex casa colonica, era gestito da una ditta individuale che opera nel settore dei fuochi d’artificio.
«Il paese ha tremato – racconta una signora al quotidiano Ottopagine – Siamo terrorizzati. Ci siamo riversati in strada. Per molti minuti non siamo riusciti a capire cosa stesse accadendo».
La fabbrica di fuochi d’artificio completamente rasa al suolo
La zona, per consentire i soccorsi, è state perimetrata. Sul posto si sono portate più squadre di vigili del fuoco giunte a sirene spiegate da Grottaminarda e dalla sede centrale. Secondo la stampa locale, si temono altri dispersi. I vigili del fuoco con massima cautela hanno prima sedato il rogo, le fiamme, per poi procedere alla messa in sicurezza. I carabinieri stanno effettuando i rilievi per accertare le cause che hanno scatenato un vero e proprio inferno nello stabile. Il rogo è stato visibile da più punti del borgo ufitano e anche dai paesi vicini.