Dopo Al Bano l’Ucraina mette al bando anche Toto Cutugno. «È un agente di Putin»
Dopo il pericoloso Al Bano, ritenuto niente di meno una minaccia per la sicurezza nazionale, anche Toto Cutugno entra nella lista nera degli ospiti indesiderati per l’Ucraina: è un agente di Mosca. Un gruppo di una decina di deputati ha chiesto al capo dei servizi di sicurezza del Paese, Vasily Gritsak, di precludere l’ingresso nel paese al popolarissimo cantante e autore italiano le sue presunte posizioni filorusse. Lo ha reso noto all’Ansa uno dei parlamentari che hanno avanzato la richiesta, Viktor Romanyuk. È la conferma di un articolo apparso giovedì su Economistua.com, che aveva pubblicato una copia di quello che dovrebbe essere il documento inviato dai parlamentari ai Servizi di sicurezza.
Toto Cutugno, che avrebbe un concerto in programma a Kiev il 23 marzo, viene definito «un agente di appoggio della guerra della Russia in Ucraina». Romanyuk ha spiegato che la richiesta è stata lanciata «perché Cutugno fa parte dell’associazione Amici di Putin e ha sostenuto l’annessione della Crimea» come risulterebbe spulciando tra i social.