Copyright sul web, Mollicone (FdI): «Passo in avanti sul diritto d’autore, ma ora vanno tutelati gli italiani»

26 Mar 2019 15:40 - di Marta Lima

Via libera del Parlamento europeo alle nuove regole sul diritto d’autore, con la dorettiva passata con 348 sì, 274 no e 36 astenuti. Le nuove norme Ue sul copyright, che includono salvaguardie alla libertà di espressione, consentiranno a creatori ed editori di notizie di negoziare con i giganti del web il pagamento di compensi per l’utilizzo di contenuti coperti da diritti d’autore. Le delegazioni del Movimento 5 Stelle e della Lega all’Europarlamento hanno votato compatte contro la direttiva mentre la grande maggioranza dei deputati europei del Pd (con tre eccezioni) ha votato a favore della direttiva, insieme all’intera delegazione di Forza Italia e Fratelli d’Italia. «L’approvazione della direttiva sul copyright al Parlamento Europeo è sicuramente un passo in avanti rilevante nella normazione del diritto d’autore. Chiediamo che nell’atto del recepimento della direttiva il Parlamento e il Governo si impegnino a garantire la preferenza nazionale degli autori ed editori italiani piuttosto che i grandi del web. Siamo per la tutela di chi lavora e di chi fa impresa, ci batteremo affinchè nel recepimento vengano esplicitamente tutelati gli autori, gli editori italiani e la libertà d’espressione per i siti e i blog indipendenti senza lucro», dichiara Federico Mollicone, deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo in commissione Cultura.
«Ai deputati del Parlamento Europeo è stata affidata una grande responsabilità: esprimere il proprio voto sulla riforma del Copyright, dalla quale dipenderanno le sorti di un vero e proprio esercito di creativi, di autori e di artisti, un settore che in Italia dà lavoro a 1.5 milioni di persone. Difenderemo il sacrosanto diritto alla retribuzione di tutti coloro che producono arte, cultura e sapere per il nostro Paese», aveva detto ieri Stefano Maullu, europarlamentare di Fratelli d’Italia.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *