Berlusconi cambia il simbolo e va all’attacco: «I sovranisti vanno educati» (video)
Accolto con tripudio di bandiere di Forza Italia, Silvio Berlusconi ha preso la parola all’assemblea degli eletti del partito al Palazzo dei Congressi, dicendosi «molto, molto commosso per essere qui con voi, la mia famiglia che ha cambiato la storia di questo Paese». Ora l’orizzonte è quello di proseguire l’impegno, ha sottolineato, «per cambiare la storia dell’Europa».
Berlusconi: «Il M5S al governo? È colpa degli italiani, non mia»
«Siamo stati indispensabili 25 anni fa, siamo indispensabili ancora, assolutamente, anche adesso», ha proseguito il leader azzurro, scherzando sul fatto che «forse con la vecchiaia sono diventato più saggio e forse più moderato». «E adesso posso dirlo con franchezza, credendoci sul serio, che non è stata colpa mia» se al governo ci sono «i comunisti da strada», quali sono gli M5S, distinti «da quelli di salotto del Pd». Se è andata così, ha ribadito Berlusconi, è solo «colpa degli italiani, che non hanno capito nulla» e «ancora oggi non stanno capendo nulla» e stanno andando «contro i loro interessi». Ma per il Cav gli elettori non sono gli unici ad aver perso la bussola. Con loro ci sono anche i media, che raccontano un declino di Forza Italia che – per il leader azzurro – non esiste. «Non capisco come possano esserci in giro tanti stupidi che non sanno guardare neanche in superficie la realtà del Paese», ha detto Berlusconi, sostenendo che «Forza Italia è la spina dorsale del centrodestra, lo è stata e lo sarà in Italia e in Europa. Dobbiamo ripetere il miracolo».
Restyling del simbolo per le europee
«Dobbiamo portare il Ppe ad abbandonare l’alleanza con i socialisti e ad allearsi con la destra democratica e, perché no, con i sovranisti che vanno educati e convinti», ha sostenuto il Cav. E proprio guardando all’Europa Forza Italia ha anche deciso un restyling del simbolo. Alle elezioni del 26 maggio il partito si presenterà con lo storico logo azzurro con la scritta Forza Italia in primo piano sul tricolore, con sopra il nome «Berlusconi». Non c’è quindi alcun riferimento né a Altra Italia né al vecchio scudo crociato della Balena bianca. Ma soprattutto non c’è alcun richiamo al Partito popolare europeo (Ppe), come previsto in un primo momento. La novità, invece, è che la dicitura sarà “Per cambiare l’Europa” inserita in basso.