Treni, i disservizi e gli aumenti ingiustificati della Roma-Viterbo arrivano alla Regione Lazio

15 Feb 2019 16:54 - di Redazione

Il consigliere della Regione Lazio di Fratellid’Italia Fabrizio Ghera, dopo numeroise segnalazioni dei pendolari, ha rivolto al presidente del consiglio regionale Daniele Leodori un’interrogazione urgente a risposta scritta sullo stato della linea ferroviaria Fl3 Roma-Viterbo. Il consigliere Ghera premette che “la linea FL3 del servizio ferroviario regionale del Lazio collega Viterbo Porta Fiorentina con Roma Tiburtina, utilizzando la ferrovia Roma-Capranica-Viterbo; sulla stessa linea operano anche le relazioni Bracciano-Roma Tiburtina, Cesano-Roma Tiburtina-Monterotondo e La Storta-Roma San Pietro; la linea in questione è frequentata da numerosi pendolari che usufruiscono dei principali interscambi offerti dalla linea con la metropolitana e le altre linee FL: Roma Tiburtina, Roma Tuscolana, Valle Aurelia (Metro A) e Roma Ostiense (Piramide Metro B e interscambio con FL1 e FL5)”. “Secondo numerose segnalazioni da parte dell’utenza – scrive Ghera – sembrerebbe che il prezzo del biglietto abbia subito un pesante e ingiustificato aumento non pubblicizzato ai pendolari che utilizzano la linea, soprattutto per la tratta Viterbo-Roma. Tuttavia, a fronte dell’aumento del prezzo del biglietto, non è stato in alcun modo migliorato il servizio, infatti le carrozze risultano sporche e i bagni mal funzionanti. I ritardi rispetto agli orari programmati risultano sistematici e i tabelloni luminosi nemmeno segnalano il ritardo o lo segnalano in forma fortemente ridotta. Infine, molte biglietterie hanno chiuso e in tante stazioni non ci sono nemmeno le macchinette automatiche per fare i biglietti; infatti i bar e i tabaccai che offrono il servizio di vendita dei biglietti chiudono alle 19.30-20.00 e dopo quell’ora non è possibile in alcun modo fare il biglietto rischiando di doverlo fare a bordo e dovendo quindi pagare una maggiorazione di circa 5 euro”.

L’esponente di Fratelli d’Italia precisa anche che “la linea da Roma a Cesano è a doppio binario, mentre sino a Viterbo è a binario unico e, come anche appreso dagli organi di stampa, è intenzione della Regione creare il doppio binario anche in quel tratto ma, ad oggi, i lavori per il raddoppio della linea non sono ancora iniziati. La Regione svolge funzioni di pianificazione e programmazione tecnica e finanziaria sul Sistema Ferroviario Regionale, nonché il monitoraggio sia delle infrastrutture che del servizio di trasporto pubblico locale”. “Tutto ciò considerato, dice Ghera, si interrogano il Presidente della Regione Lazio e l’assessore alla Mobilità per sapere se non ritenga necessario verificare quanto illustrato in premessa e spiegare per quale ragione il biglietto della linea FL3 abbia subito un considerevole aumento di prezzo senza alcun avviso all’utenza, sollecitare gli uffici competenti affinché vengano risolte le difficoltà segnalate dall’utenza nel reperire il biglietto per la tratta in questione e vengano ripristinati i basilari servizi di pulizia delle carrozze e dei bagni, informare l’utenza circa di tempi di realizzazione dei lavori di esecuzione per il doppio binario nel tratto Cesano-Bracciano”.

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