Torino, terrorizzavano le donne anziane e le toglievano tutto: risparmi, oro e ricordi
La lista dei reati à lunga come il dolore delle loro vittime, donne anziane, indifese, colpite nei loro ricordi. I malviventi – italiani e stranieri uniti in una banda -assumevano fittiziamente l’identità di procacciatori d’affari o tecnici di società erogatrici di servizi pubblici. Poi approfittavano dello stato di vulnerabilità delle vittime, soprattutto donne anziane ottuagenarie, per privarle di tutto. Sottraevano i loro risparmi, oro e preziosi, ricettandoli poi in compro oro.
Contro le donne anziane furti e rapine
A sgominare la banda dei “falsi procacciatori d’affari” che terrorizzava le anziane vittime razziando ricordi di un vita, i carabinieri di Torino. I militari hanno eseguito una misura cautelare in carcere nei confronti di quattro persone, due italiani, un albanese e un’ucraina, ritenute responsabili di associazione per delinquere finalizzata a furti in abitazione, indebito utilizzo di carte di credito, ricettazione e rapina commessi ai danni di persone anziane, residenti in Torino e Genova. Alla banda vengono contestati oltre trenta episodi compiuti tra il Piemonte e la Liguria. Le indagini, al momento, hanno già documentato quindici furti in abitazione e sette tentati, cinque episodi di indebito utilizzo di carte di credito, una rapina impropria, tre episodi di ricettazione di monili rubati e di assegni bancari e un episodio di circonvenzione di incapace.