Spari in strada a Roma, nuotatore 19enne ferito gravemente. S’indaga sullo scambio di persona
Far west a Roma, una drammatica ricorrenza specie nel fine settimana ormai. Quando non sono ancora le due di notte, in un angolo di piazza Eschilo, all’Axa, si vivono strani momenti di tensione; poi, allì’imporvviso il fragore di uno sparo squarcia il silenzio della notte e illumina con un lampo inquietante il buio di una piazza di periferia. Sul cemento resta il corpo di Manuel Mateo Bortuzzo, 20 anni, nuotatore di Treviso a livello agonistico.
Spari in strada a Roma: ferito gravemente un 19enne tutte le piste aperte
Un ragazzo dal fisico atletico che le foto postate su Facebook ritraggono quasi sempre in piscina; un giovane che, a giudicare da quel poco che di lui si sa, è un ragazzo tranquillo concentrato sul nuoto e che, come molti suoi coetanei, ieri era disgraziatamente in quella piazza quando, a quanto sembra abbiano ricostruito gli investigatori al lavoro sul caso, è montata – e forse fino a degenerare – una rissa nei pressi di un pub della zona. Al momento, però, si indaga a 360 gradi e tutte le possibili piste d’indagine sono aperte: quella dello scambio di persona. Come riporta infatti tra gli altri in queste ore il sito dell’Ansa, «il ragazzo era in compagnia di un amico quando è stato raggiunto da un colpo di pistola in una piazza del quartiere Axa di Roma. Bortuzzo sarebbe estraneo alla rissa scoppiata in un pub poco prima del suo ferimento. A quanto ricostruito dagli investigatori, il ragazzo era diretto in quel locale, ma poi proprio a causa della rissa non è entrato». Al vaglio della polizia, in queste ore, sia i racconti e le testimonianze dei presenti al momento del ferimento del giovane, sia le immagini riprese dalla telecamere di videosorveglianza presenti nella piazza. A quanto risulta e trapela la momento, comunque, gli spari sarebbero partiti da uno scooter con a bordo due uomini. dunque, come non si esclude lo scambio di perosna, si tiene anche presente l’eventualità che a sparare possa essere stato qualcuno coinvolto nella rissa avvenuta poco prima. Quel che è certo ad ora è che Manule è rimasto gravemente ferito e che, trasportato in codice rosso al san Camillo di roma, ha dovuto subire un primo intervento, eseguito nella sala di chirurgia toracica, in cui è stato svuotato un versamento di sangue nel torace, e poi una seconda operazione mirata alla rimozione del proiettile che si era incastrato nella parte destra della schiena, all’altezza undicesima vertebra, Al momento la prognosi rimane riservata e prima delle 48 ore comunque non sarà possibile stabilire con certezza se il ragazzo abbia riportato o meno danni alla mobilità.