«Se Wanda Nara fosse stata mia moglie, l’avrei cacciata»: bufera su Costacurta. E lui si scusa
«È stata una frase infelice». Alessandro Costacurta si scusa ai microfoni di Sky per quanto detto su Wanda Nara («Se fosse stata mia moglie l’avrei cacciata di casa») durante Sky Calcio Club parlando dell’affaire Icardi. «Sicuramente estrapolata e fuori contesto è una brutta frase che non sento neanche mia», ha aggiunto il Billy Nazionale. «Io parlo di professionismi e non di genere nei mie ragionamenti, la mia uscita è stata inelegante e chiedo scusa, ma il mio percorso nella vita credo parli per me», ha poi sottolineato. In un’intervista al Corriere della Sera l’ex difensore del Milan, Costacurta ha ribadito come criticasse il procuratore Wanda Nara «indipendentemente dal genere sessuale».
E dopo Costacurta
interviene Giannini
Intanto Mauro Icardi si è sottoposto a una risonanza magnetica presso l’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano a causa di sintomatologia dolorosa anteriore al ginocchio destro. In una nota l’Inter evidenzia come gli accertamenti «non hanno evidenziato variazioni significative rispetto agli esami eseguiti prima dell’inizio della stagione sportiva in corso».
Sul caso è intervenuto anche l’ex capitano della Roma, Giuseppe Giannini: «Io sono dell’idea che i procuratori debbano rimanere fuori dall’ambito tecnico e occuparsi solo degli aspetti economici anche perché ormai con i social basta un tweet che si scatena il finimondo». L’argentino si è sentito tradito dalla società e dai compagni di squadra, che lo hanno scaricato per le tante dichiarazioni della moglie-agente Wanda Nara da cui lui non si è mai dissociato.