Roma, bufera su negozi di cannabis light al Pigneto e al Tuscolano: centrali di spaccio
Negozi di (cosiddetta) cannabis light a Roma. Cannabis che tanto light non è. Autorizzati a vendere canapa e dove invece si spacciava. E c’è chi è finito in manette. Gli agenti di Polizia hanno eseguito due arresti e sequestrato 8 kg di hashish e 500 gr di marijuana. sono state inoltre elevate sanzioni amministrative per 13.127 euro. Il pool, tra cui chimici della agenzia dogane, avevano avviato un’attività di controllo degli esercizi commerciali che mettono in vendita prodotti contenenti quella che chiamano “cannabis legale” o “canapa light”. Hanno scoperto in due negozi (uno nel quartiere Pigneto e l’altro nel quartiere Tuscolano), una vera centrale di produzione, confezionamento e spaccio sia al dettaglio, che all’ingrosso, di sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana.
Dalla cannabis light ai pani di hashish
Al Pigneto gli agenti hanno trovato, all’interno di un esercizio commerciale, dei pani di hashish confezionati artigianalmente, venduti come cannabis legale dalla titolare che indicava agli agenti il fornitore al Tuscolano. Ed è proprio qui che è stato rinvenuto l’ingente