Profugo afghano (col foglio di via) fermato dagli agenti mentre stava stuprando una donna
Un profugo afghano con precedenti penali ha cercato di violentare una donna italiana in una caserma dismessa a Udine. Solo il provvidenziale intervento degli agenti di polizia ha evitato il peggio.
Il richiedente asilo afghano era in una caserma dismessa
La tentata violenza è avvenuta mercoledì pomeriggio all’interno dei locali dismessi dell’ex caserma Piave. Il personale del Reparto prevenzione crimine di Padova era entrato nella struttura per eseguire un controllo su un altro giovane afghano, 23 anni, inosservante del divieto di ritorno in città che tentava di darsi alla fuga. Una volta all’interno, gli agenti hanno sentito le forti richieste di aiuto della vittima, una cittadina italiana di circa 40 anni, e l’hanno raggiunta per soccorrerla. La vittima era stesa a terra e lo straniero stava già tentando di abusare di lei. I poliziotti hanno bloccato il giovane afghano e, raccolta la denuncia della vittima che era stata attirata nella struttura con un inganno, lo hanno arrestato e condotto in carcere. L’afghano, secondo il quotidiano Il Friuli, era stato già colpito in passato da un divieto di ritorno nalla città di Udine, che non ha rispettato.