Pace impossibile in Afghanistan: veti incrociati nei colloqui tra i Talibani, i russi, e Kabul
Colloqui di pace sempre più difficili in Afghanistan: nessuno vuole parlare con nessuno. E non si ferma la violenza in Afghanistan. È di almeno 41 morti il bilancio di attacchi sferrati dai Talebani mentre a Mosca sono in corso nuovi colloqui per la pace. Alla periferia di Kunduz, nel nord del Paese, 27 soldati e tre poliziotti sono morti in attacchi messi a segno la notte scorsa contro tre checkpoint. Il bilancio è stato confermato stamani all’agenzia di stampa Dpa dal consigliere provinciale Saifullah Amiri, che ha parlato anche di 10-15 feriti. Nella vicina provincia di Baghlan, 11 poliziotti sono stati uccisi e cinque sono rimasti feriti in un assalto a un avamposto, come hanno denunciato il capo del consiglio provinciale, Mohammad Safdar Mohsei, e il consigliere Asadullah Shahbaz.