Desirée, svolta nell’inchiesta. Arrestata la pusher della ragazza, un’africana di 22 anni

15 Feb 2019 9:51 - di Redazione

C’è una svolta nell’inchiesta sulla morte di Desirée Mariottini. E’ stata arrestata infatti giovedì mattina, secondo quanto scrive il quotidiano Il Tempo, una ventenne del Botswana, Antonella Fauntleroy . Sarebbe lei la pusher della ragazzina morta a San Lorenzo lo scorso ottobre, lei che le cedeva droga in maniera continuativa, e che l’avrebbe rifornita di droga anche nei giorni precedenti il decesso. La sua abitazione è stata perquisita e sono stati sequestrati quantitativi di metadone e psicofarmaci.

“La complessa attività investigativa – scrive il quotidiano romano – ha evidenziato che la donna era pienamente consapevole della reale età della vittima e la sua posizione è confermata anche dai vani tentativi di alcuni presenti in via dei Lucani nel redarguirla dal suo comportamento con la minore”. La Procura aveva nei giorni scorsi accertato che la morte di Desirée è stata causata dalla dose massiccia di metadone, insieme a un mix di cocaina, eroina e psicofarmaci. L’autopsia ha anche confermato che la ragazzina è stata violentata e che, finché era cosciente, ha opposto resistenza a un rapporto sessuale completo.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Vincenzo Mezzotero 15 Febbraio 2019

    Quale comme si potrebbe dare a notizie del genere? Sarebbe il caso che si ponesse una mano sulla coscienza, ammesso che ne abbiano una, quanti fino ad oggi hanno favotiro e continuano a favorire l’ingresso clandestino di simile gentaglia, priva di qualsiasi titolo anche ad attraversare il nostro territorio! Di delinquenti ne hanno creati tantissimi, per cui è solo demenziale incrementarli col favorire l’ingresso di teppaglia di qualsiasi Nazione o Continente provenga!