Chiusure domenicali, la Lega sconfessa il M5S: «La legge si può cambiare»
“Non è blindato, ma aperto a qualsiasi miglioramento“. Con queste parole il deputato leghista Andrea Dara, relatore del testo sullo stop al lavoro domenicale gela gli alleati di governo del M5S, che proprio alle chiusure domenicali di negozi e supermercati tengono tantissimo. “Ho fatto una sintesi delle proposte, ben sette, arrivate da tutte le forze politiche, il testo che ho presentato non è la Bibbia, è passibile di modifiche, e penso che Pd e Fi, forze a cui non piace la pdl, chiederanno nuove audizioni delle categorie interessate. In ogni caso -sottolinea il parlamentare leghista- noi andiamo avanti, aperti a qualsiasi proposta migliorativa, da qualsiasi parte arrivi”.
Il dialogo con la Chiesa sulle ciusure domenicali
“Incontro Di Maio-Parolin (segretario di Stato vaticano) Lo abbiamo letto anche noi sui giornali -dice Dara-. Sappiamo che il mondo cattolico ha sempre sollecitato regolamentazione delle aperture domenicali, anche in passato ci sono state diverse uscite da parte di esponenti del clero, io non mi pongo il problema, Di Maio, inoltre è ministro del Lavoro, può dialogare con chi vuole”. La forma è soft. ma la sostanza è durissima, Come nella migliore tradizione politica, che sopravvive rigogliosa ourne tempi dell’antipolitica.