Venezia, FdI entra in giunta. Meloni: «Fieri di sostenere la ricandidatura di Brugnaro» (video)
Fratelli d’Italia entra ufficialmente a far parte della giunta comunale di Venezia. A darne l’annuncio sono stati Giorgia Meloni e il sindaco Luigi Brugnaro, in una conferenza stampa a Ca’ Farsetti, sede del Comune, in cui è stato formalizzato l’ingresso dell’assessore alla Sicurezza, Giorgio D’Este, in FdI. Si tratta di un passo che, come è stato sottolineato, guarda anche alle comunali del 2020, con il sostegno alla ricandidatura di Brugnaro alla guida della città.
Meloni: «Ci legano molte visioni su tanti temi»
«Siamo fieri di annunciare che Fratelli d’Italia farà parte della maggioranza che sostiene Brugnaro nella sua candidatura a sindaco di Venezia. Ci legano molte visioni su tanti temi, le questioni economiche e impresa italiana», ha spiegato Meloni, soffermandosi su alcuni di questi temi anche con una lettura in chiave nazionale. «I distretti produttivi del Nord sono stati traditi dai provvedimenti del governo, traditi da una manovra che fa aumentare le tasse, che costringe imprenditori a licenziare per il decreto di dignità, per investire miliardi di euro per produrre assistenzialismo che non risolverà il problema del lavoro, che non risolverà il problema di povertà ma che serve solo a comprare i voti della gente», ha detto la leader di FdI.
«Io sono un civico, Giorgia una leader politica di grande spessore»
Lo stesso Brugnaro ha parlato di «un accordo politico più forte con Fratelli D’Italia». «Giorgia è una leader politica di grande spessore, io invece sono un civico, mi ricandiderò. Venezia si propone come un luogo dove il centrodestra riesca a tornare a governare il Paese con azioni politiche ed economiche che vedano l’impresa, il lavoro e la creazione del lavoro come un tema importante», ha spiegato il primo cittadino veneziano, soffermandosi a sua volta su temi di carattere nazionale, come lavoro e immigrazione. «Il lavoro non si crea con i decreti, ma con imprenditori e rischio. La sicurezza e la giustizia sono quelle informazioni forti che servono a far andare avanti il lavoro. Il blocco navale al largo delle coste libiche serve a salvare vite umane, bisogna dividere chi ha diritto, cioè rifugiati, da quelli che sono migranti economici, persone che cercano un miglioramento del proprio benessere, legittimamente, ma noi oggi qui non possiamo garantire questo», ha ricordato Brugnaro.
Il pronostico di Brugnaro: «Da FdI mi aspetto risultati molto ambiziosi»
Ma il sindaco di Venezia si è voluto soffermare anche su riflessioni di carattere più prettamente politico sul futuro di FdI, sottolineando che «per come sta andando adesso Fratelli d’Italia può avere risultati anche molto più ambiziosi». «Questo dipenderà da quanto i cittadini riusciranno a comprendere che ci sono persone bravissime a parlare e promettere, ma poco capaci di fare i fatti», ha chiarito Brugnaro, aggiungendo poi che «siccome io sono fiducioso che i cittadini, i giovani soprattutto, prima o poi riusciranno a vedere la differenza tra il falso e il vero, credo che le proposte di Fratelli d’Italia, anche insieme alle nostre a livello nazionale, possano essere comprese».
Ottimo, l’unione fa la forza…………….troppe volte per stupide rivalità si sono persi incarichi importanti e di natura economico liberale. I sinistrorsi di tutte le risme al momento opportuno sentono il richiamo della foresta, donde sono venuti, e ci fregano a volontà; su troppe cose i grillini possono contare sulla sponda social-catto-comunista e fanno passare in Parlamento dei provvedimenti disastrosi.