Va nella cripta di Mussolini e l’Anpi la “massacra”. Lei: «È il punto più basso della loro storia»
Gabriella Ferrari, consigliera “Sud protagonista” di Lanuvio, posta su Fb una foto vicino alla cripta di Mussolini a Predappio: «Tappa doverosa per portare omaggio a chi ha scritto 20 anni della storia italiana», scrive accanto al post. Si scatenano le ire funeste dell’Anpi edi tutto il sinistrume. La sinistra e le opposizioni di Languivo hanno chiesto le sue dimissioni, come riporta il Messaggero. Addirittura lunedì si terrà un consiglio con all’ordine del giorno una mozione «a sostegno dei valori e principi della costituzione repubblicana nata dalla resistenza antifascista». La sezione locale dell’Anpi tocca il fondo e scrive su Fb: «Benito Mussolini è stato un criminale».
“Visita di carattere storico, sono sconcertata”
La Ferrari si dice sconcertata: «Sono stupita di come una visita di carattere esclusivamente storico sia stata vista da qualcuno, che ha evidentemente strumentalizzato, come qualcosa che in Italia è reato, il fascismo. Se oggi per la sinistra lavorare per il sociale, aiutare gli anziani, i disabili, gli italiani in difficoltà e amare la propria terra è considerato fascismo, significa probabilmente che stanno toccando il punto più basso della loro storia. Amo la mia patria e sono fiera di essere italiana». La consigliera di Sud protagonista ha avuto la solidarietà dal coordinatore di “Sud protagonista” Simone Carabella e da Roberto Cuccioletta (coordinatore di FdI di Albano) e Monica Picca, capogruppo FdI al consiglio del X Municipio di Roma: «Una visita alla tomba di un personaggio storico non costituisce reato contro la Costituzione, ritengo essere fortemente strumentale l’atteggiamento della sinistra che ancora rimane radicata a una cultura novecentesca fondata sull’odio sociale. Invitiamo Gabriella a non cadere nella provocazione e a continuare il suo lavoro egregiamente come ha dimostrato di saper fare».
Infatti la Costituzione italiana è da cambiare in tutti i punti in cui difende la casta e diritti acquisiti dei potenti, antifascisti e repubblicani. Inoltre la storia è completamente da riscrivere perchè fatta ad arte dai vincitori.
Gabriella Ferrari condivido quello che ha fatto!
ma ancora esisteono queste pseudo associazioni? ma non sono tutti morti gli “originali”della guerra? Chi sono costoro figli e nipoti che ancora rubano i soldi a noi contribuenti?PATETICI!!!!!!!