Roma, lite tra donne sulla “grande monnezza”. La Grillo alla Raggi: deciditi a pulire
La “grande monnezza” a Roma fa litigare le donne del M5S. La ministra della Salute Giulia Grillo infatti, dinanzi alla drammatica situazione dei rifiuti a Roma, che mette a rischio la riapertura delle scuole, ha scaricato senza tante cautele la sindaca della Capitale Virginia Raggi: «Per Roma è un momento critico», ammette la titolare della Salute e aggiunge che «la gestione dei rifiuti è di competenza comunale e spero che Virginia Raggi riesca a superare presto e bene questa fase critica». Per le scuole, dice, «è doverosa un’attenzione particolare, se i presidi segnalano criticità non rimarremo a guardare», è l’avvertimento. «Il ministero e i Nas – dice ancora Grillo – vigilano sulla situazione sanitaria di Roma in accordo con le Asl, come di ogni altra città».
L’ultimatum dei presidi a Virginia Raggi
Non la solita difesa d’ufficio, dunque, ma un richiamo netto a Virginia Raggi affinché si assuma le proprie responsabilità, soprattutto dopo che l’associazione nazionale dei presidi in una lettera pubblicata dal Messaggero ha lanciato un vero e proprio ultimatum al Campidoglio: o spariscono i cumuli di spazzatura oppure le scuole non saranno riaperte per evitare evidenti rischi sanitari. A rendere la situazione oltre che seria anche comica, con evidenti danni d’immagine per la prima città d’Italia, ci hanno pensato anche due attrici, Maria Amelia Monti e Angela Finocchiaro, con un video-parodia nel quale si aggirano tra montagne di rifiuti a Roma cercando di spiegare come si fa la differenziata. Operazione impossibile nella Capitale.